La lettera di Marco Rizzo, Operatore Socio Sanitario dell’AUSL Romagna, riapre la discussione sulla proposta di AssoCareNews.it: “Stop ai Concorsi in Sanità? Non sono d’accordo, servono a selezionale personale più preparato”.
In seguito al vostro articolo, se mi è consentito, espongo il mio pensiero. Mi chiamo Marco Rizzo, sono un Operatore Socio Sanitario, lavoro presso l’azienda Ausl della Romagna. Seguo con molta attenzione la vostra informazione, perché sempre al passo con ottimi articoli e argomentazioni utili.
Questa volta non sono d’accordo con questa proposta, poiché rischia un po’ di essere discriminante per tutti i nuovi infermieri e operatori socio sanitari.
Penso che i concorsi pubblici siano un ottimo mezzo preselettivo per il raggiungimento di un incarico all’interno delle Ausl, perché considero che sia l’unico modo per garantire personale formato e preparato e che abbia davvero meritato l’acquisizione di un contratto a tempo indeterminato presso un’azienda tramite prove selettive con valutazione oggettiva e non soggettiva.
Chiudo la mail salutando e ringraziando tutti voi per lo splendido lavoro che fate.
Cordiali saluti.
Marco Rizzo, Operatore Socio Sanitario Ausl Romagna