Il racconto di un collega del 118
Ieri parlavamo di Pronto Soccorso folle: raccolta di vere storie assurde prese al Triage, un servizio realizzato per sorridere un po’ sugli acciacchi della vita e sulle richieste “impossibili” dei Pazienti in PS. Oggi riceviamo e pubblichiamo la segnalazione del collega Antonio Brusaferro che ci regala uno spaccato assistenziale che la dice lunga sulla conoscenze delle patologie da parte degli utenti del Servizio 118.
“Facendo un turno in Tango (Servizio 118) andiamo a casa di una donna anziana con marcato accento meridionale – ci spiega Brusaferro – alla domanda del medico in merito alle patologie la signora risponde con: diabete, ipertensione, cardiopatia e un po’ di prostata, allorché il medico molto tranquillamente fa presente alla donna che quella e una patologia prettamente maschile, lei molto candidamente risponde girandosi verso il marito ed additandolo, si ma mi è stata attaccata da lui”.
La vicenda ci fa sorridere, ma ci fa anche pensare e riflettere sulla preparazione dei Cittadini che rispetto all’utilizzo improprio del servizio dell’emergenza/urgenza potrebbero essere formati maggiormente, magari imparando a riconoscere i segni e i sintomi principali di malattie o sindromi.
Infermieri, Medici e Professionisti Sanitari sono invitati a farlo, se non altro per ridurre le spese di accessi impropri al Pronto Soccorso.