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Infermiere e soccorritori salvano 16enne da arresto cardiaco. In Calabria però occorre potenziare 118.

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In Calabria il Servizio 118 deve essere assolutamente potenziato con la presenza di almeno tre figure (Infermiere, Soccorritore e Autista) e là dove necessario con il Medico. Lettera dopo salvataggio ragazza di 16 anni da arresto cardiaco improvviso.

Spett.le redazione di AssoCareNews.it,

Vi scrivo per un caso di buona sanità in Calabria, nonostante tutto… Vi prego sempre per il solito anonimato.

Siamo abituati sempre ad avere notizie sconcertanti, terrificanti​ sulle strutture ospedaliere e politiche sanitarie calabresi devastanti.

Eppure capita che molte volte, nonostante le criticità, il territorio sia valorizzato da professionisti, che quotidianamente in un’area non facile da vivere, partecipano e operano con grande dignità affinché la salute dei cittadini calabresi e non (soprattutto nei periodi estivi), venga tutelata.

La storia di oggi lascia e dà lezione ad una politica territoriale ormai fantasma dei nostri giorni.

Capita, che un equipe del 118 del Presidio territoriale di Cariati (ASP di Cosenza), composto da due infermieri e due autisti (anche se ogni equipe, a turno, purtroppo, si trova​ sguarnita della figura del medico, ed opera con 2 operatori per turno a bordo: Autista e infermiere);​ all’ennesima chiamata di codice di emergenza, nonostante stessero eseguendo il cambio turno, visto lo stato di incoscienza di una ragazza di 16 anni, precipitarono senza pensarci due volte,​ su una spiaggia del territorio cariatese.

Con grande partecipazione e senso del dovere, riuscirono, facendo lavoro di squadra, a salvare una vita da un arresto cardiaco, trasportandola al vicino elisoccorso, pronto per centralizzarla all’ospedale HUB di competenza.

Questo è stato possibile, grazie alla​ professionalità dei singoli operatori calabresi, ed anche, alla capacità di avere 2 soccorritori in più sull’ambulanza.

Io mi chiedo da cittadino calabrese:
perché le ambulanze territoriali della regione Calabria (come anche in altre regioni), visto la carenza di operatori medici, non vengono potenziate con almeno 3 soccorritori, di cui un Sanitario, professionista sanitario Infermiere, che oggigiorno è anche un Professionista sanitario Laureato e competente?

La risposta, la lascio agli esperti politici calabresi.

Grazie per la diffusione.

Un cittadino calabrese

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