Se n’è andato a 60 anni Fabrizio Frizzi colpito da una devastante emorragia cerebrale. Nell’ottobre 2017 un primo ricovero in ospedale e poi le cure di Medici e Infermieri che lo hanno salvato dalla dipartita terrena. Questa volta non ce l’ha fatta. A darne il triste annuncio i familiari.
“Grazie Fabrizio per tutto l’amore che ci hai donato”. Così la moglie Carlotta, il fratello Fabio ed i familiari. Frizzi, 60 anni, si è spento nella notte all’ospedale Sant’Andrea di Roma, in seguito ad una emorragia cerebrale. Il 23 ottobre scorso Fabrizio Frizzi venne colto da un malore, una ischemia, durante la registrazione di una puntata del programma “L’Eredità”. Si legge in una nota dell’Ansa.
Venne ricoverato al Policlinico Umberto I di Roma dove fu dimesso alcuni giorni dopo. Il conduttore tornò in tv a dicembre, sempre alla guida del programma di RaiUno.
“L’Eredità è una gioia, fa bene anche al fisico – scherzò con Vincenzo Mollica annunciando il suo ritorno sugli schermi -. L’adrenalina sento che mi aiuta a stare meglio”.
Aveva appena compiuto 60 anni
Lo scorso 5 febbraio ha compiuto 60 anni. Parlando della malattia disse: “Non è ancora finita”. “Se guarirò – sottolineò – racconterò tutto nei dettagli, perché diventerò testimone della ricerca. Ora è la ricerca che mi sta aiutando”.
Dopo il primo ricovero ringraziò Infermieri e Medici per averlo curato magistralmente
A novembre dichiarò sul suo profilo Facebook quanto segue:
“Cari Amici, Sono felice di potervi scrivere per dirvi che combatto per riprendermi. Prima di tutto devo ringraziare infinitamente i medici dell’Umberto I che mi hanno ripreso per i capelli, poi i medici del Sant’Andrea che mi hanno rimesso in piedi e rapidamente sono stati capaci di capire da cosa il guaio era stato generato.
Insieme a loro devo gratitudine eterna ai loro infermieri. Naturalmente ringrazio gli amici dell’Eredita’ e il medico della Dear per la rapidità del soccorso… la Rai intera, il direttore generale ORFEO per la costante vicinanza.
Eppoi il fratello Carlo Conti per tutto! E ancora GRAZIE ai miei familiari e agli amici di una vita che mi hanno supportato in maniera incredibile. Grazie a tutti per i messaggi che piano piano leggero’ e che mi daranno forza per superare questa brutta avventura. Grazie anche a chi mi ha pensato con affetto senza potermi raggiungere. Un abbraccio a tutti”.
Cos’è un ictus emorragico?
L’ictus emorragico è un tipo specifico di patologia e va affrontato in emergenza. La sua etiologia è nota: la rottura di un aneurisma cerebrale, i traumi cranici, l’ipertensione cronica e le malformazioni artero-venose congenite con sede encefalica. Nel caso di Frizzi si tratta della rottura di uno o più vasi sanguigni encefalici, da cui è derivato la fuoriuscita di un flusso abbondante di sangue e quindi l’emorragia che lo ha stroncato.
Addio Fabrizio!