Luigi Vocale, Operatore Socio Sanitario: “me ne vado in Svizzera, si guadagna bene e possiamo fare tutto quello che in Italia è vietato”.
Carissimo Direttore di AssoCareNews.it,
sono un Operatore Socio Sanitario (OSS) convinto sostenitore della necessità di cambiare tutta la formazione italiana legata alla categoria, a cominciare dal corso di preparazione di base. E poi occorre pensare ad una formazione obbligatoria per gli anni successivi e durante tutto il periodo lavorativo.
Leggevo il vostro servizio di oggi sugli OSS in Svizzera e capisco bene come diventare Operatore Socio Sanitario nei cantoni è più coinvolgente che in Italia, sia dal punto di vista delle competenze e del sapere, che dal punto di vista anche economico, perché gli stipendi sono maggiori e la vita diventa più agiata.
Pertanto, essendo single, ho deciso di trasferirmi in Svizzera e provare. In Italia mi trovo bene, ma qui restiamo solo “lava culi” per tutti.
Distinti saluti.
Luigi Vocale – OSS
[…] […]