Il componente del trio “Aldo, Giacomo e Giovanni” incontra gli studenti in infermieristica: “ecco il senso dell’essere un professionista della sanità e il mio rapporto con Medici e Pazienti”.
Giacomo Poretti, componente del trio comico “Aldo, Giovanni e Giacomo“, incontra gli Studenti di Infermieristica a Roma e si confessa: “ecco perché ho scelto di fare l’Infermiere e il mio rapporto con Medici e Assistiti”.
Il senso di essere infermiere, il suo rapporto con i medici e soprattutto con i pazienti, il ritorno ai valori fondanti la professione con la cura della persona al centro. Sono stati questi i temi del dialogo ieri tra lo scrittore Giacomo Poretti e gli studenti del corso di laurea in Infermieristica del campus di Roma e della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica, nell’aula Vito del Gemelli .
Nel suo libro “Turno di notte – Storia tragicomica di un infermiere che avrebbe voluto fare altro” (edito da Mondadori), Poretti ripercorre parte della sua vita in corsia (è stato undici anni infermiere nell’ospedale di Legnano) con ironia ed emozione. Ma ieri, dopo i saluti del preside della Facoltà di Medicina Rocco Bellantone e del responsabile del corso di laurea in Infermieristica Stefano Margaritora, è salito in cattedra per rispondere alle domande degli studenti.
[…] Giacomo Poretti: “ecco il senso dell’Infermiere e il mio rapporto con Medici e Pazienti”: proviene da AssoCareNews.it – Quotidiano Sanitario […]
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