Ci scrive Daniel Onetti, Operatore Socio Sanitario: “ci sono OSS e Infermieri cattivi, ma i Medici devono controllare e non badare solo al vile denaro”.
Buonasera Direttore,
mi chiamo Daniel e sono un OSS che lavora in una casa di cura a Torino. Vivo “lavorativamente parlando”, in una isola felice, ma vi posso garantire che anche gli infermieri possono essere delle “cattive persone”, che maltrattano il paziente.
Non conta il grado/mansione del sanitario. Se una persona è brutta dentro, lo è a prescindere, poi il lato gestionale è un’altra situazione, critica da gestire, dove possiamo discuterne apertamente.
Ma i primi a doversi schierare dovrebbero essere i Medici, che dovrebbero tutelare il malato, gli Infermieri e gli OSS che lavorano direttamente sulla persona da assistere.
Invece vedo solo brillare i loro occhi sul maledetto e vile denaro.
E ora di dare il rispetto che merita all’Infermiere e all’Operatore Socio Sanitario. Basta tagliare in sanità. Le persone vanno assistite come persone e non come numeri.
Daniel Onetti, OSS