Ci scrive Carolina, aspirante OSS: “per fare questo lavoro serve passione e predisposizione, no a frustrati che usano violenza”.
Buonasera Direttore,
sono Carolina una futura OSS, vi scrivo da Torre Annunziata. Leggendo articoli di violenza sugli anziani rimango senza parole.
Chi sceglie questa professione lo deve fare per amore non per i soldi o per un lavoro fisso.
Sono d’accordo con gli infermieri quando dicono che questa professione non è per tutti e che ci vogliono più regole severe per entrare a far parte di un ambiente come lo è la sanità.
Cari Ragazzi e ragazze che scegliete di fare sto lavoro non lo fate se non avete pazienza, rispetto e amore verso il prossimo non dico che dovete fare le suore e i preti, ma più rispetto e empatia verso la persona che già soffre se ci mettiamo pure noi a farli del male allora non va bene assolutamente.
Chi non ha mai avuto a che fare con l’assistenza alle persone non dovrebbe propio fare corsi di questo tipo; non è un ulteriore guadagno qui si tratta di persone malate che soffrono e tu OSS devi avere umanità se non c’è l’hai scegli un altra professione!
E lo dico io che lo sto facendo, ma lo faccio perché mi piace aiutare gli altri e voglio continuare a formarmi.
Detto ciò mi auguro che i Ministri e la Politica cambino presto le modalità di questo corso che è bellissimo e ci siano più controlli in modo che questi poveri anziani siano sempre tutelati.
Buona giornata a tutti.
Carolina, futura OSS
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