Il tecnico audiometrista dal 1994 è la figura sanitaria specializzata nella prevenzione, riabilitazione dell’apparato uditivo e vestibolare.
Il tecnico audiometrista è una delle venti professioni sanitarie che si è affermata e regolamentata come altre professioni negli anni ’90. Questo professionista lavora in strutture pubbliche o private, in regime di dipendenza o di libera professione. Collabora con l’otorinolaringoiatra nell’esecuzione di varie procedure diagnostico-terapeutiche.
La figura del tecnico audiometrista viene istituita con il Decreto Ministeriale 667 del 1994. In quello che viene comunemente definito “Profilo professionale” vengono riassunte le principali caratteristiche del professionista nonché indicati gli ambiti di competenza e responsabilità.
Nel primo comma dell’art.1 di tale Profilo viene così descritto il tecnico audiometrista: “è l’operatore sanitario che, in possesso del diploma universitario abilitante, svolge la propria attività nella prevenzione, valutazione e riabilitazione delle patologie del sistema uditivo e vestibolare, nel rispetto delle attribuzioni e delle competenze diagnostico-terapeutiche del medico.”
Il comma secondo dell’art.1 del medesimo Profilo esplica tutte le attività che il professionista svolge: “esecuzione di tutte le prove non invasive, psico-acustiche ed elettrofisiologiche di valutazione e misura del sistema uditivo e vestibolare ed alla riabilitazione dell’handicap conseguente a patologia dell’apparato uditivo e vestibolare.”
Il terzo comma elenca dettagliatamente gli ambiti di competenza e responsabilità; “Il tecnico audiometrista: a) opera, su prescrizione del medico, mediante atti professionali che implicano la piena responsabilità e la conseguente autonomia; b) collabora con altre figure professionali ai programmi di prevenzione e di riabilitazione delle sordità utilizzando tecniche e metodologie strumentali e protesiche. [comma 4] Il tecnico audiometrista svolge la sua attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale.”
Per l’esercizio della professione si rende necessario il Diploma universitario come recita l’articolo 2: “Il diploma universitario di tecnico audiometrista, conseguito ai sensi dell’art. 6, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 , e successive modificazioni, abilita all’esercizio della professione.” Inoltre l’articolo 3 rende equipollenti i diplomi universitari ad attestati e diplomi “ai fini dell’esercizio della relativa attività professionale e dell’accesso ai pubblici uffici.”
Come le altre figura professionali di ambito sanitario, anche quella del tecnico audiometrista per esercitare la professione oltre al diploma deve possedere regolare iscrizione all’Ordine. Attualmente l’Ordine di competenza è quello che racchiude tutte le altre professioni sanitarie.