Michele, Infermiere: OSS ha rimosso una medicazione perchè sporca e l’ho portato in direzione.

Michele, Infermiere: OSS ha rimosso una medicazione fatta da me perchè a suo dire era sporca, sono stato costretto a portarlo in direzione!

Michele P*, infermiere pugliese, racconta come si è trovato a dover portare un OSS in direzione sanitaria dopo che aveva rimosso una medicazione avanzata.

“Gentili AssoCareNews.it,

vi seguo e vi voglio raccontare un altro spaccato di ospedale.

Mi chiamo Michele P*, sono infermiere e scrivo dalla Puglia.

Era il 12 novembre quando vengo chiamato da un’operatrice socio sanitaria per farmi rifare una lesione, che a suo dire aveva perso la medicazione.

Arrivo con il carrello e trovo la lesione coperta con una fardella ed il paziente prono.

Mi arrabbio notevolmente con la collega e rifaccio la medicazione, che a suo dire quella precedente era bagnata fradicia di essudato.

Il problema è che il giorno successivo la ferita è infetta e peggiora anche nel giorno successivo ancora.

Il signore, uno di 70 anni che ci stava tutto dentro con la testa, ha raccontato al medico che è stato quasi due ore prono con la medicazione con la fardella.

Io non sapevo che era passato così tanto tempo e chiedo all’oss che mi confessa di essersene dimenticata.

In vista di possibili conseguenze legali (poteva farci causa e a ben diritto), ho dovuto segnalare la cosa alle posizioni organizzative che ci hanno convocato in direzione.

Lì ho dovuto testimoniare i fatti che vi ho appena scritto e so che la collega rischia un bel provvedimento disciplinare, forse anche una sospensione.

Mi dispiace veramente molto ma non ho potuto farci niente.

Anche questo è sanità, anche questo è quello che è diventato l’ospedale. Costretti a far le spie per non finire nei guai.

Del resto la collega l’errore d’aver rimosso per due ore la medicazione lo aveva fatto.

Michele P*“.