Simona, OSS: “ho vinto Concorso pubblico, ho dato disponibilità all’assunzione, ma non mi chiamano”.

Ci scrive Simona Roncalli, Operatrice Socio Sanitaria: “ho vinto un Concorso pubblico per OSS, l’ASL mi ha chiesto la disponibilità 3 mesi fa, ma non mi ha ancora assunta, cosa devo fare?”.

Caro Direttore,

mi chiamo Simona e sono una OSS di 43 anni di ruolo in Lombardia in una nota clinica privata. Da più di un anno sono entrata in graduatoria nel Concorso per Operatori Socio Sanitari indetto da una Azienda Sanitaria Locale del Meridione d’Italia.

L’ASL mi ha chiesto la disponibilità all’incarico temporaneo tre mesi fa, ho risposto immediatamente alla mail, ma nessuno mi ha ricontattata e a nulla sono servite le chiamate e l’invio di ulteriori chiarimenti tramite posta elettronica. Nessuno mi ha mai risposto.

Sembra di avere a che fare con un vero e proprio muro di gomma. Telefoni occupati, poi stacca, poi che squillano a vuoto. PEC senza risposte. Ho chiamato persino al Direttore Generale, ma anche in questo caso nessuna risposta.

Come mi devo comportare? Io voglio tornare a casa, ora quell’incarico a tempo determinato, in attesa dell’indeterminato, mi servirebbe come il pane. A chi mi devo rivolgere?

Grazie.

Simona Roncalli, OSS

Carissima Simona,

purtroppo non sei la prima a lamentarti di quanto sta accadendo. Anche in altre aziende sanitarie, non solo al Sud, succedono questi “inconvenienti”. Purtroppo l’unico modo è rivolgerti ad un legale o ad un sindacato, oppure, cosa che non escluderemmo, potresti recarti fisicamente in ASL e non andar via fino a quando non avrai parlato con i responsabili dell’Ufficio Concorsi e dell’Ufficio del Personale. Facci sapere e continua a seguirci.

Angelo Riky Del Vecchio, Direttore quotidiano sanitario nazionale AssoCareNews.it