OSS: ecco come sarà il 2021 degli Operatori Socio Sanitari in Italia.

Operatori Socio Sanitari come sarà il nostro 2021. Le previsioni di un OSS che conosce molto bene la categoria.

L’anno volge al termine e cresce un barlume di speranza nuova per l’anno che verrà, con se ci sono aspettative e risposte che una categoria di lavoratori aspetta.

Parlo degli Operatori Socio Sanitari una figura indispensabile al SSN, ormai presenti nei diversi contesti sia pubblici che privati. In quest’anno ci sono stati chiesti molti sacrifici e ognuno di noi sa quale e stato il contributo professionale che ha dato, ma credo che il 2021 debba essere l’anno dei riconoscimenti e delle risposte.

Risposte in termini formativi e organizzativi; revisione della formazione e ove mancano l’istituzione dei piano di lavoro che scandiscano in modo chiaro le mansioni che l’oss deve svolgere ad esempio nelle Unità operative ospedaliere, purtroppo in alcuni contesti del queste ancora mancano.

L’Oss durante lo svolgimento del suo lavoro incontra ancora molte criticità, dovute molto spesso a una questione culturale in quanti molti non sanno cosa sia un operatore socio sanitario e in contesti privati l’Oss viene caricato anche di Mansioni che non gli competono.

Molto spesso sono stati dati sei suggerimenti per la revisione profonda della nostra figura, sono tempi maturi per il passaggio degli operatori socio sanitari al ruolo socio sanitario in quanto non sia dei semplici tecnici, siamo gli attori principali dell’assistenza di base, coloro che in questa pandemia si sono “sostituiti” anche al ruolo dei parenti, donando quell’affetto e quell’appoggio morale dovuto alla mancata visita dei parenti e amici per le restrizioni vigenti.
Nel 2020 non abbiamo neanche potuto partecipare a nessun tipo di corso di formazione inerente alle nostre mansioni, fin quando questo non sarà possibile una buona idea e l’attivazione di videocorsi per gli operatori socio sanitari, in modo da essere aggiornati su linee guida, protocolli e procedure.

Chiedo ai miei colleghi di credere nell’unione delle nostre forze e di mettere in luce l’importanza del nostro ruolo, il confronto e la testimonianza di ognuno di noi può dar forma ad una sintesi organica dei punti di forza e delle criticità, evitando divisioni e individualismi che non hanno fatto mai bene all’interesse comune.

Gianfranco Oliveri, OSS