Incontro cruciale per il futuro delle Professioni Sanitarie: richiesta della Federazione Migep e Stati Generali delle Puericultrici.
Nella continua evoluzione del panorama delle professioni sanitarie, la Federazione delle Professioni Sanitarie e Socio Sanitarie Migep insieme agli Stati Generali hanno ufficialmente richiesto un incontro con il Direttore Generale delle Professioni Sanitarie e delle Risorse Umane del Servizio Sanitario Nazionale.
Scopo dell’incontro è definire la posizione relativa alle professioni delle puericultrici e degli operatori socio sanitari, due figure di vitale importanza nel contesto della salute e del benessere della popolazione.
Puericultrici. Un punto centrale della richiesta è la revisione della posizione sulla figura delle puericultrici. Definite come “arti sanitarie ausiliarie”, le puericultrici svolgono un ruolo fondamentale nei primi giorni e mesi di vita del neonato. La richiesta mira a stabilire una sinergia con il Ministero della Salute per valorizzare questa figura e, al contempo, recuperare risorse infermieristiche. L’obiettivo è promuovere una politica di sviluppo familiare e di natalità, in sintonia con pratiche adottate con successo in alcuni Paesi europei.
Operatori Socio Sanitari. Un secondo punto chiave è legato agli operatori socio sanitari. La richiesta è di adottare le misure necessarie per implementare il Ruolo Sociosanitario, come previsto dal recente decreto legislativo. Questa azione è finalizzata a dare piena attuazione all’integrazione sociosanitaria, un obiettivo dichiarato nel Patto per la salute. La richiesta sottolinea l’importanza di collocare il profilo di operatore socio sanitario nel ruolo sociosanitario, contribuendo così all’efficacia dell’integrazione tra settori.
Formazione e Registro Unico Nazionale. La richiesta propone l’istituzione del Registro Unico Nazionale Obbligatorio dell’operatore socio sanitario, con l’obiettivo di riconoscere il valore sociale della professione. Un ulteriore punto sollevato riguarda la formazione, evidenziando la necessità di affrontare annunci di corsi accelerati di basso livello. Si propone un confronto per sensibilizzare i professionisti e adottare misure atte a garantire corsi di formazione continua e certificazione delle competenze.
La Federazione Migep invita il Ministero della Salute a un confronto costruttivo per sensibilizzare i professionisti e adottare misure che assicurino corsi di formazione continua e certificazione delle competenze. L’attenzione è posta sulla necessità di comprendere e adempiere all’obbligo formativo definito dalla normativa, rafforzando così il settore delle professioni sanitarie in un periodo di rapido cambiamento.
In attesa di un riscontro, la Federazione Migep e gli Stati Generali delle Professioni Sanitarie si preparano a contribuire attivamente al futuro delle professioni sanitarie in Italia.
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