Arriva la denuncia di Loredana, Operatrice Socio Sanitaria: “nella mia azienda mi hanno costretta a prendere l’attestato da OSS, ma mi pagano sempre come Assistente di Base e nessuno ci difende”.
Buonasera Direttore,
leggo spesso di contratti per OSS e di aumenti di stipendio. Volevo farvi conoscere alcune realtà, quelle degli Operatori Socio Sanitari che lavorano nelle strutture accreditate.
Nella mia, nello specifico, sono 22anni che svolgo lavoro da OSS. Quattro anni fa ci obbligarono praticamente a conseguire l’attestato di qualifica da Operatore, riconosciuto dalla Regione Lazio, con insegnanti della nostra ASL, con tanto di tirocinio fuori orario lavorativo negli ospedali della stessa Azienda Sanitaria Locale.
Per farla breve non ci hanno riqualificato come promesso e siamo ancora assistenti di base (dal punto di vista stipendiale e lavorativo), ma OSS nella pratica. Ci pagano meno e abbiamo funzioni superiori. Bella furbata.
E non è tutto. Di recente hanno assunto altro personale OSS e a questi hanno dato il ruolo anche economico di Operatori Socio Sanitari.
Vorrei che parlaste di più anche delle nostre situazioni, del privato, dove accade di tutto e di più.
Buon lavoro.
Loredana, OSS
[…] riferimento al servizio apparso ieri su AssoCareNews.it, il messaggio che non deve passare, per il futuro, è che questa […]
[…] riferimento al servizio apparso ieri su AssoCareNews.it, il messaggio che non deve passare, per il futuro, è che questa […]