Negli ultimi anni, l’infermiere ha ampliato il proprio campo di azione includendo anche settori più vicini alla ricerca e alla scienza pura, come nel caso del Genetic Nurse, figura specializzata nell’ambito della genetica.
Pur non fornendo consulenze genetiche dirette, il Genetic Nurse gestisce le richieste di consulenza e collabora con il medico genetista nella valutazione e nell’assistenza ai pazienti e alle loro famiglie.
Ruolo e Competenze del Genetic Nurse.
Il Genetic Nurse è un infermiere con una specifica formazione in genetica, che si occupa di identificare persone che potrebbero trarre beneficio da informazioni genetiche e servizi attinenti. Le sue competenze includono:
- Identificare le persone che potrebbero beneficiare di informazioni genetiche.
- Personalizzare l’assistenza in base alle esigenze del paziente.
- Supportare il paziente nel prendere decisioni informate.
- Fornire informazioni sui test genetici, compresi i loro limiti.
- Collaborare con altri professionisti sanitari per garantire un’assistenza completa e multidisciplinare.
Esperienza di un Genetic Nurse.
Un esempio concreto è l’esperienza di Lea Godino, un Genetic Nurse che lavora presso l’U.O. Genetica Medica del Policlinico Universitario Sant’Orsola-Malpighi. Lea si occupa di gestire le richieste di consulenza genetica, valutare l’opportunità della consulenza e coordinare gli incontri con i medici genetisti. Inoltre, fornisce supporto psicologico ed emotivo ai pazienti e alle loro famiglie durante tutto il percorso diagnostico e di follow-up.
Sfide e Prospettive in Italia.
In Italia, non esiste ancora un percorso di studi definito né un riconoscimento ufficiale del ruolo del Genetic Nurse, sebbene esistano alcune realtà che lo impiegano, come Trento, Bolzano, Genova, Bologna e Milano. Tuttavia, c’è una crescente consapevolezza della necessità di sviluppare questa figura professionale nel contesto italiano, anche alla luce delle esperienze positive in altri paesi europei.
Conclusioni.
Il ruolo del Genetic Nurse rappresenta un importante contributo all’assistenza sanitaria, specialmente nell’ambito della genetica. Con una formazione adeguata e un’approfondita comprensione delle questioni genetiche, questi professionisti possono migliorare significativamente la qualità dell’assistenza fornita ai pazienti e alle loro famiglie.
