Errore di una Infermiera all’Ospedale Versilia: Asl condannata a risarcire, ora si rivarrà sulla dipendente.
Un errore nella somministrazione di una terapia da parte di un’infermiera presso l’Ospedale Versilia ha portato a una condanna dell’Asl Toscana Nord Ovest a pagare un risarcimento di circa 8.000 euro a una pensionata viareggina. L’episodio risale a gennaio 2017 e, sebbene non abbia provocato danni fisici evidenti, ha generato uno stato d’ansia nella paziente, che ha ottenuto il riconoscimento del tribunale per il danno subito.
Durante il ricovero della 80enne nel reparto di Pneumologia dell’Ospedale Versilia il 7 gennaio 2017, un’infermiera le ha somministrato erroneamente per via endovenosa una terapia di farmaci che avrebbe dovuto assumere per aerosol. La paziente aveva precedentemente segnalato all’infermiera di non dover più ricevere flebo, ma la richiesta non è stata adeguatamente considerata.
Nonostante non siano stati causati danni fisici rilevanti, la paziente ha manifestato disagi come tachicardia, ipertensione, e uno stato confusionale. I medici hanno dovuto intervenire con urgenza, utilizzando ossigenoterapia e betabloccanti per trattare la situazione. La donna ha affermato di aver successivamente sviluppato un disturbo post traumatico da stress di intensità grave e complicato in forma cronica, richiedendo trattamenti e terapie psicologiche.
Il Tribunale di Pisa ha emesso una sentenza in cui riconosce la responsabilità contrattuale dell’Asl Toscana Nord Ovest per l’errore commesso dall’infermiera. Il giudice ha stabilito un nesso di causalità tra la modalità errata di somministrazione dei farmaci, le reazioni avverse sperimentate dalla paziente, e il disturbo psicologico sviluppato, valutandolo come un danno biologico permanente con una riduzione del 5% della capacità psicofisica pregressa della paziente.
L’Asl è stata condannata a risarcire la paziente per l’errore commesso dall’infermiera, includendo solo le spese mediche pertinenti a valutazioni psichiatriche e psicoterapia di supporto. La sentenza sottolinea la negligenza o imperizia dell’infermiera nella somministrazione in difformità dalla prescrizione del curante, sottolineando l’inesatto adempimento contrattuale da parte dell’Asl.
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