Mancano Infermieri ed OSS e l’assistenza domiciliare integrata rischia di finire nel caos nell’intera Toscana.
La denuncia di U.P. è un chiaro esempio del caos che regna nell’assistenza domiciliare in Toscana. La scarsità di personale, la disorganizzazione e la mancanza di fondi stanno penalizzando i disabili e i loro familiari.
La situazione è molto grave e non è più possibile aspettare. La Asl deve prendere provvedimenti immediati per migliorare l’assistenza domiciliare. Deve aumentare il numero di infermieri, migliorare l’organizzazione e trovare i fondi necessari per farlo.
I disabili e i loro familiari non possono più essere lasciati soli. Hanno diritto a un’assistenza di qualità, che garantisca loro la migliore qualità di vita possibile.
Ecco alcune proposte per migliorare l’assistenza domiciliare:
- Aumentare il numero di infermieri
- Migliorare l’organizzazione dei servizi
- Trovare i fondi necessari per pagare le assunzioni e la gestione dei servizi
- Creare un team specifico per i casi più complessi
- Fornire formazione e supporto ai caregivers
- Raccogliere dati e monitorare la qualità dei servizi
Queste sono solo alcune proposte, ma è importante che vengano prese misure concrete per migliorare l’assistenza domiciliare. I disabili e i loro familiari non possono più aspettare.
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