Il mondo del lavoro nel settore della sanità pubblica è stato recentemente influenzato dalle modifiche apportate al Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per il triennio 2019/2021.
In questo contesto, è fondamentale comprendere come queste modifiche abbiano impattato sulle aspettative lavorative dei dipendenti, tra cui Infermieri, Operatori Socio Sanitari (Oss), Professionisti Sanitari, Tecnici e Amministrativi.
1. Aspettativa per Attività Imprenditoriale
L’aspettativa per avviare un’attività professionale o imprenditoriale è un diritto conferito ai dipendenti pubblici, incluso il personale sanitario, dal CCNL. Questa aspettativa può durare fino a 12 mesi ed è regolamentata dalla legge n. 183/2010, articolo 18. Durante questo periodo, il dipendente può mantenere il posto di lavoro presso l’azienda di appartenenza. Tuttavia, è importante notare che durante l’aspettativa si interrompe l’anzianità di servizio e non si maturano contributi pensionistici. Inoltre, l’amministrazione può revocare l’aspettativa se i motivi che l’hanno giustificata vengono meno.
2. Congedo per Gravi Motivazioni Personali o Familiari
Il CCNL prevede il diritto al congedo non retribuito per gravi motivazioni personali o familiari, come definito nell’articolo 4, comma 2, della legge n. 53/2000. Questo tipo di aspettativa può essere richiesto per un massimo di due anni nell’arco della vita lavorativa. Le situazioni che giustificano tale congedo includono gravi disagi personali, assistenza a familiari con handicap non grave, necessità derivanti da lutto familiare o patologie croniche o acute dei familiari che richiedono assistenza continua.
3. Aspettativa per Conferimento Incarico a Tempo Determinato
Questo tipo di aspettativa è dovuto al dipendente con contratto a tempo indeterminato che ottiene un contratto di lavoro a termine presso la stessa azienda o ente o in altre pubbliche amministrazioni. Il dipendente rientrato in servizio non può usufruire di un altro periodo di aspettativa per motivi di famiglia fino a quando non sono trascorsi almeno 4 mesi di servizio attivo. L’azienda può revocare l’aspettativa se i motivi che l’hanno giustificata vengono meno.
4. Periodo di Prova
Il periodo di prova è esonerato per i dipendenti che lo abbiano già superato nella stessa categoria, profilo e disciplina. Tuttavia, se un dipendente assunto presso un’altra pubblica amministrazione ha già superato il periodo di prova nella stessa categoria, non sarà più possibile concedere l’aspettativa correlata al periodo di prova. In questo caso, il dipendente dovrà risolvere il rapporto di lavoro con l’azienda.
In conclusione, le aspettative lavorative previste dal CCNL offrono una flessibilità ai dipendenti nel settore della sanità pubblica, consentendo loro di gestire situazioni personali o intraprendere nuove sfide professionali. Tuttavia, è essenziale comprendere le condizioni e i limiti associati a ciascun tipo di aspettativa per un utilizzo corretto e conforme alle normative vigenti.
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