La Katz Index Scale, o Scala di Katz, è una scala di valutazione che misura la capacità di un paziente di svolgere le attività di vita quotidiana (ADL).
La scala è stata sviluppata nel 1963 da Sidney Katz e dai suoi colleghi dell’Università di Yale.
La scala si basa su sei attività, che vengono valutate sulla base del fatto che il paziente è in grado di svolgere l’attività da solo, con assistenza o non è in grado di svolgere l’attività:
- Toletta
- Vestirsi
- Mangiare
- Andare in bagno
- Camminare
- Controllo sfinteri
Ogni attività viene valutata su una scala da 0 a 3, per un punteggio totale massimo di 18. Un punteggio di 6 o più indica un’elevata autonomia del paziente, mentre un punteggio di 0 indica una totale dipendenza del paziente.
La Katz Index Scale è uno strumento semplice e facile da utilizzare. È uno strumento utile per valutare la progressione della disabilità e per pianificare l’assistenza.
Vantaggi della Katz Index Scale:
- Semplice e facile da utilizzare
- Utile per valutare la progressione della disabilità
- Validato da studi clinici
Limiti della Katz Index Scale:
- Non è specifica per una particolare condizione clinica
- Può essere influenzata da altri fattori, come la presenza di altre patologie
Uso della Katz Index Scale:
La Katz Index Scale viene utilizzata per valutare la capacità di un paziente di svolgere le attività di vita quotidiana. Il punteggio totale viene calcolato in base alla capacità del paziente di svolgere le sei attività.
I pazienti con un punteggio basso hanno un rischio maggiore di sviluppare complicazioni e di morire.
_________________________
AVVISO!
- Per chi volesse commentare questo servizio può scrivere a redazione@assocarenews.it
- Iscrivetevi al gruppo Telegram di AssoCareNews.it per non perdere mai nessuna informazione: LINK
- Iscrivetevi alla Pagina Facebook di AssoCareNews.it: LINK
- Iscrivetevi al Gruppo Facebook di AssoCareNews.it: LINK
Consigliati da AssoCareNews.it:
- Visita il Gruppo Facebook di Luca Spataro: Avvisi & Concorsi OSS
- Visita la Pagina Facebook di Luca Spataro: OSS News