La Scala APACHE II (Acute Physiology and Chronic Health Evaluation II) è una scala di valutazione clinica che viene utilizzata per misurare la gravità di un paziente in terapia intensiva.
La scala è stata sviluppata nel 1985 da William Knaus e dai suoi colleghi presso l’Università di Chicago.
La scala si basa su 12 fattori, che vengono valutati entro 24 ore dal ricovero in terapia intensiva:
- Età
- Temperatura
- Frequenza cardiaca
- Frequenza respiratoria
- Pressione arteriosa
- PaO2/FiO2
- Leucosi
- Glicemia
- Creatinina
- Sodio
- Bicarbonato
- Ematocrito
Ogni fattore viene valutato su una scala da 0 a 4, per un punteggio totale massimo di 71. Un punteggio più elevato indica una gravità maggiore del paziente.
La Scala di APACHE II è uno strumento affidabile e valido per misurare la gravità di un paziente in terapia intensiva. È uno strumento importante per la pianificazione dell’assistenza e per la valutazione dei risultati.
Vantaggi della Scala di APACHE II:
- Affidabile e valido
- Utile per la pianificazione dell’assistenza
- Validato da studi clinici
Limiti della Scala di APACHE II:
- Può essere complesso da utilizzare
- Può essere influenzato da altri fattori, come la presenza di altre patologie
Uso della Scala di APACHE II:
La Scala di APACHE II viene utilizzata per misurare la gravità di un paziente in terapia intensiva. Il punteggio totale viene calcolato entro 24 ore dal ricovero in terapia intensiva.
I pazienti con un punteggio elevato hanno un rischio maggiore di mortalità e complicazioni.
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