È giunto il momento per gli Operatori Socio Sanitari di riunirsi assieme in un’unica organizzazione per contare d più. Lo chiede il sindacato SHC Puglia.
La situazione attuale della figura dell’Operatore Socio Sanitario è molto preoccupante che non va sottovalutata. Tra le tante problematiche che inondano l’intera categoria dell’Oss, nonostante già complesse e numerose, – in sintesi: mancata identità professionale (mansioni tecniche del passato), carichi di lavoro, demansionamento, leggi regionali che impongono un limitato numero di personale nelle varie aziende private, CCNL che non inquadrano l’oss nelle declatorie contrattuali in essere ecc ecc.
Per stigmatizzare questa cruda realtà con le probabilità di poter estirpare e attuare un procedimento di risoluzione, bisogna ripartire prima di tutto da noi stessi, il bisogno di guardarsi dentro e comprendere interamente se c’è quella voglia di prosperare, di emergere da questa situazione avversa da anni. Le lamentele tra colleghi non porteranno a nulla se prima di tutto non vi è l’elemento essenziale che da forza a tutto.. l’unione! Per poter fronteggiare questa contingenza abbiamo bisogno dell’unione, perché la problematica aggiuntiva quest’oggi è la presenza sul territorio delle numerose associazioni Oss a mettere ordinariamente confusione e dislocare noi tutti, poiché ognuna vuole primeggiare su altre, chi utilizza la figura dell’Oss per il proprio egocentrismo, motivatori di idee, consulenze improprie, o c’è chi si impegna come comitato. Tutto questo caos produce a sua volta altro caos ad una figura professionale già complessa al suo interno e questo disordine è il motivo principe della non crescita dell’Oss. L’unione è quella che manca, se solo fossimo in grado di essere uniti e magari sotto lo stesso tetto, sarebbe tutto più semplice, più congruo nel dare una svolta a questa categoria. Abbiamo già una Federazione Nazionale chiamata “MIGEP” da più di 20 anni è presente sul territorio nazionale, nel suo corso ha portato avanti già molte battaglie. E ben presto una grande novità sarà fatta presente a tutti sulla revisione formativa dell’Oss attraverso la straordinaria collaborazione, nonché storica, con la FNOPI NAZIONALE. La domanda è per quale motivo dobbiamo complicarci la vita andando alla ricerca e alla creazione di nuove associazioni? (e se ne contano già più di una decina). Oggi l’unico sindacato di categoria Oss Human Caring (SHC) presente in Italia è parte attiva a questo cambiamento, ma per cercare di portare i nostri diritti e le nostre tutele, per cercare di essere partecipi come Oss nei tavoli contrattuali, c’è bisogno di uniformità per essere rappresentativi altrimenti la realtà è ben chiara, dislocarci nelle diverse associazioni e condurre battaglie contro noi stessi. Essere uniti è un duro lavoro ma non impossibile. Il Sindacato SHC OSS mette a disposizione un incontro formale con tutte le associazioni per seguire una linea unica comune. Il 2020 deve essere l’anno del cambiamento, oggi abbiamo due opzioni: essere divisi o essere uniti, a voi l’ardua sentenza.
Antonio Squarcella
Segretario Regionale SHC PUGLIA
