Il Policlinico Riuniti di Foggia ha elaborato un piano per contrastare le aggressioni al personale sanitario, verificatesi con preoccupante frequenza negli ultimi tempi.
Il piano, messo a punto dalla direzione strategica dell’azienda sanitaria in collaborazione con l’ordine dei medici di Foggia, i sindacati del personale ospedaliero e i vertici del Policlinico, si basa su diverse azioni:
Misure immediate:
- Aumento delle guardie giurate: Il numero di guardie giurate in servizio è stato incrementato da quattro a cinque per turno, con l’obiettivo di garantire una maggiore presenza di personale addetto alla sicurezza.
- Potenziamento della videosorveglianza: È in corso di attivazione un nuovo sistema di videosorveglianza che coprirà tutte le aree del Policlinico. Il sistema è progettato per tutelare la privacy dei cittadini, oscurando automaticamente il volto delle persone riprese.
- Ampliamento della sala d’attesa: La sala d’attesa del Pronto Soccorso è stata ampliata per ridurre l’affollamento e creare un ambiente più confortevole per i pazienti.
Misure a medio-lungo termine:
- Riduzione degli accessi impropri: Il Policlinico sta lavorando per ottimizzare i flussi di pazienti e ridurre gli accessi impropri al Pronto Soccorso. L’obiettivo è di indirizzare i pazienti verso le strutture più idonee, alleggerendo il carico di lavoro del Pronto Soccorso e diminuendo il rischio di tensioni.
- Supporto psicologico: Verrà istituito un servizio di supporto psicologico per il personale sanitario che ha subito aggressioni o che è comunque esposto a situazioni di stress. Il servizio sarà fornito da psicologi esperti nella gestione del trauma e dello stress lavorativo.
- Formazione del personale: Il personale sanitario sarà formato per riconoscere i segnali di pre-aggressione e per gestire le situazioni di conflitto in modo efficace.
- Maggiore collaborazione con le forze dell’ordine: La collaborazione con le forze dell’ordine sarà rafforzata per garantire una pronta risposta in caso di aggressioni.
Il direttore generale del Policlinico Riuniti, Giuseppe Pasqualone, ha dichiarato: “La sicurezza del nostro personale e dei nostri pazienti è una priorità assoluta. Con questo piano, intendiamo creare un ambiente di lavoro più sicuro e sereno per tutti. Ringrazio l’ordine dei medici, i sindacati e i vertici del Policlinico per la collaborazione nella stesura di questo piano.”
L’attuazione del piano è un passo importante per contrastare il fenomeno delle aggressioni al personale sanitario, che purtroppo è in aumento in tutto il paese. È necessario un impegno comune da parte di tutte le istituzioni per tutelare i professionisti che operano nel settore sanitario e garantire il diritto dei cittadini a ricevere cure adeguate in un ambiente sicuro.
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