PREP, la pillola per prevenire l’Hiv sarà gratis: ok dell’Aifa al rimborso.
Il Comitato prezzi e rimborsi (Cpr) dell’Agenzia italiana del farmaco Aifa ha dato l’ok alla rimborsabilità della PReP, la profilassi pre-esposizione, intervento farmacologico messo in campo per prevenire il contagio nelle persone negative e a rischio di infettarsi.
Il farmaco è ora inserito in fascia A
quindi rimborsabile dal Servizio sanitario nazionale. Ne dà notizia l’associazione Anlaids Onlus, che parla di «svolta». Il via libera del Cpr riguarda in particolare il mix emtricitabina/tenofovir/disoproxil.
La rimborsabilità della PrEP
costituisce un importante passo in avanti nella prevenzione dell’infezione da Hiv, poiché rende il farmaco fruibile da tutte le persone». Commenta così Bruno Marchini, presidente di Anlaids Onlus, associazione che dal 1985 si batte per la lotta al virus Hiv e alla malattia Aids, il via libera del Comitato prezzi e rimborsi (Cpr) dell’Agenzia italiana del farmaco Aifa, che porterà alla gratuità del farmaco che si utilizza per questa strategia preventiva destinata a persone ad alto rischio di contagio.
La PReP
è però un percorso che, oltre alla prescrizione del farmaco, comprende lo screening periodico delle infezioni sessualmente trasmesse (Ist), che al momento, nella maggior parte delle regioni italiane, è ancora a carico dell’utente – fa notare Marchini – Auspichiamo una completa presa in carico del percorso per garantire una prevenzione efficace e completa consapevolezza».
Decisione rinviata un mese fa
La Commissione tecnico scientifica dell’agenzia regolatoria aveva dato parere favorevole alla PrEp un mese fa. Poi però Aifa aveva deciso di rinviare il via libera alla gratuità, scatenando le proteste delle associazioni, Anlaids in testa.
Protezione molto alta
Approvata fin dal 2012 della FDA (Food and Drug Administration Statunitense) già nel 2015, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) suggeriva ai Paesi dell’Unione europea di considerare l’adozione della PrEP nei programmi nazionali di prevenzione per i gruppi di popolazione a rischio di contrarre il virus.
Nel 2016 è arrivato il nulla osta
anche dall’EMA, Agenzia europea del farmaco. La PrEP consiste nell’assunzione di compresse, prima e dopo l’esposizione al rischio di contrarre l’HIV (rapporti sessuali senza preservativo, utilizzo in comune di siringhe).
Composto
da tenofovir disoproxil fumarato ed emtricitabina, il farmaco è già da tempo utilizzato per il controllo dell’HIV per cui se ne conoscono bene tollerabilità, sicurezza ed efficacia.
Se assunta correttamente
la profilassi offre una protezione dall’infezione che sfiora il 100%: lo certificano tutte le agenzie sanitarie internazionali (ONU, UNAIDS, OMS, EMA, ECDC, ecc) che raccomandano di favorire al massimo l’accesso alla PrEP e lo dimostrano i dati provenienti dai paesi in cui è rimborsabile (tra questi: Francia, Germania, Spagna Portogallo, Belgio, Danimarca, Finlandia, Regno Unito e molti altri).
Da chi può essere prescritta
La PrEP è destinata a persone che risultano non aver contratto già l’HIV. In Italia può essere prescritta da specialisti in malattie infettive ma le spese erano finora tutte a carico: quelle per i farmaci (circa 60 euro a confezione) e spesso anche quelli per gli accertamenti diagnostici richiesti.
_________________________
AVVISO!
- Per chi volesse commentare questo servizio può scrivere a redazione@assocarenews.it
- Iscrivetevi al gruppo Telegram di AssoCareNews.it per non perdere mai nessuna informazione: LINK
- Iscrivetevi alla Pagina Facebook di AssoCareNews.it: LINK
- Iscrivetevi al Gruppo Facebook di AssoCareNews.it: LINK
Consigliati da AssoCareNews.it:
- Visita il Gruppo Facebook di Luca Spataro: Avvisi & Concorsi OSS
- Visita la Pagina Facebook di Luca Spataro: OSS News