Vaccino contro l’epatite A. Ecco cosa devi sapere. Perché è importante immunizzarti contro questo pericoloso virus?
L’epatite è una infiammazione del fegato. Quando questo organo è infiammato o danneggiato, la sua funzione può essere compromessa. L’uso intenso di alcol, tossine, alcuni farmaci e determinate condizioni mediche possono causare l’epatite, ma spesso la patologia è causata da un virus.
In Italia, come in vari Paesi industrializzati, i virus dell’epatite più comuni sono quelli:
- dell’epatite A;
- dell’epatite B;
- dell’epatite C.
Oggi parliamo di Epatite A e del vaccino ad essa correlata.
Perché vaccinarsi?
Il vaccino contro l’epatite A può aiutare a prevenire la patologia.
L’epatite A è una grave malattia del fegato. Di solito si diffonde attraverso uno stretto contatto personale con una persona infetta o quando una persona ingerisce inconsapevolmente il virus da oggetti, cibo o bevande contaminati da piccole quantità di feci (cacca) di una persona infetta.
La maggior parte degli adulti con epatite A presenta sintomi, inclusi affaticamento, scarso appetito, mal di stomaco, nausea e ittero (pelle o occhi gialli, urine scure, movimenti intestinali di colore chiaro). La maggior parte dei bambini di età inferiore a 6 anni non presenta sintomi.
Una persona infetta da epatite A può trasmettere la malattia ad altre persone anche se non presenta alcun sintomo della malattia.
La maggior parte delle persone che soffrono di epatite A si sente male per diverse settimane, ma di solito guarisce completamente e non ha danni al fegato duraturi. In rari casi, l’epatite A può causare insufficienza epatica e morte; questo è più comune nelle persone di età superiore ai 50 anni e nelle persone con altre malattie del fegato.
Il vaccino contro l’epatite A ha reso questa malattia molto meno comune negli Stati Uniti. Tuttavia, si verificano ancora focolai di epatite A tra le persone non vaccinate.
Vaccino contro l’epatite A.
I bambini hanno bisogno di 2 dosi di vaccino contro l’epatite A:
Prima dose: dai 12 ai 23 mesi di età
Seconda dose: almeno 6 mesi dopo la prima dose
I bambini più grandi e gli adolescenti di età compresa tra 2 e 18 anni che non sono stati vaccinati in precedenza devono essere vaccinati.
Anche gli adulti che non sono stati vaccinati in precedenza e vogliono essere protetti contro l’epatite A possono ottenere il vaccino.
Il vaccino contro l’epatite A è raccomandato per le seguenti persone:
- tutti i bambini di età compresa tra 12 e 23 mesi;
- bambini e adolescenti non vaccinati di età compresa tra 2 e 18 anni;
- viaggiatori internazionali;
- uomini che fanno sesso con uomini;
- persone che usano droghe iniettabili o non iniettabili;
- persone che hanno un rischio professionale di infezione;
- persone che prevedono uno stretto contatto con un adottato internazionale;
- persone che soffrono di senzatetto;
- persone con HIV;
- persone con malattia epatica cronica;
- qualsiasi persona che desideri ottenere l’immunità (protezione).
Inoltre, una persona che non ha precedentemente ricevuto il vaccino contro l’epatite A e che ha un contatto diretto con qualcuno con l’epatite A dovrebbe ottenere il vaccino contro l’epatite A entro 2 settimane dall’esposizione.
Il vaccino contro l’epatite A può essere somministrato contemporaneamente ad altri vaccini.
Parla con il tuo medico.
Informi il fornitore del vaccino se la persona che riceve il vaccino:
Ha avuto una reazione allergica dopo una precedente dose di vaccino contro l’epatite A o ha allergie gravi e pericolose per la vita.
In alcuni casi, il tuo medico potrebbe decidere di rimandare la vaccinazione contro l’epatite A a una visita futura.
Le persone con malattie minori, come il raffreddore, possono essere vaccinate. Le persone che sono moderatamente o gravemente ammalate di solito dovrebbero aspettare fino a quando non si riprendono prima di ricevere il vaccino contro l’epatite A.
Il tuo medico può darti maggiori informazioni.
Rischi di una reazione al vaccino.
Dopo il vaccino contro l’epatite A possono verificarsi dolore o arrossamento nel punto in cui viene somministrata l’iniezione, febbre, mal di testa, stanchezza o perdita di appetito.
Le persone a volte svengono dopo le procedure mediche, compresa la vaccinazione. Informa il tuo medico se ti senti stordito o hai cambiamenti della vista o fischio nelle orecchie.
Come con qualsiasi medicinale, esiste una possibilità molto remota che un vaccino provochi una grave reazione allergica, altre lesioni gravi o la morte.
E se c’è un problema serio?
Una reazione allergica potrebbe verificarsi dopo che la persona vaccinata ha lasciato la struttura deputata all’immunizzazione.
Se noti segni e sintomi di una grave reazione allergica (orticaria, gonfiore del viso e della gola, difficoltà respiratorie, battito cardiaco accelerato, vertigini o debolezza), chiama immediatamente il Servizio 118.
Per qualsiasi altra anomalia chiama il tuo medico.
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