Offrivano turni notturni a nero in un ospedale: OSS e Dirigente denunciati ma per mesi hanno ricevuto decine di adesioni.
Coprivano turni notturni tramite un sistema di chiamata a cottimo e pagando a nero. Dopo mesi sono stati finalmente denunciati.
Succede in Calabria, dove a finire nei guai sono il dirigente di una clinica e un Operatore socio sanitario che lo aiutava facendo da tramite.
Come scrive la stampa locale, il sistema era ben collaudato e operativo da diversi mesi, forse anche qualche anno.
Per sopperire alle mancanze di personale per coprire i turni notturni venivano assoldati a chiamata operatori esterni all’azienda. Il pagamento era a nero e poteva variare da 50 euro a 75, in base a vari fattori fra cui se era un turno notturno festivo o se si dovevano sbrigare mansioni extra, come il riordino del magazzino o altre cose.
A quanto è emerso, il sistema all’inizio funzionava per coprire malattie brevi e ferie ma ultimamente la struttura aveva iniziato a coprire anche assenze più importanti. Sembra infatti che fra gli altri erano stati organizzati a questo modo tutti i turni notturni di un congedo per maternità.
Per poter coprire quindi molte notti al mese, si è dovuto ampliare l’agenda dei numeri da chiamare e questo ha finito per attirare l’attenzione.
E’ quindi scattata ieri mattina la denuncia per il dirigente preposto e per l’Operatore responsabile di organizzare questi turni ed i relativi pagamenti. Al momento non si hanno notizie di provvedimenti a carico dell’Azienda ma nelle prossime settimane si dovrebbero avere novità a riguardo.
