Licenziata ingiustamente: OSS vince contro Azienda, riceverà 90.000 euro.

Operatrice Socio Sanitaria otterrà 90.000 euro dall’Azienda che l’aveva licenziata in tronco dopo aver richiesto FFP2. Licenziamento illegittimo.

Operatrice Socio Sanitaria ottiene la vittoria contro l’Azienda che l’aveva licenziata ingiustamente.

L’episodio è avvenuto a luglio 2020, in una struttura appartenente ad un grande gruppo di cliniche e residenze.

In piena prima ondata la collega aveva richiesto con una mail ufficiale la fornitura in struttura di mascherine FFP2 sostenendo i diritto dei lavoratori in merito di sicurezza biologica.

La reazione violenta dell’azienda si era consumata prima con una lettera con toni discutibili, poi con una convocazione per provvedimento disciplinare.

Incontro mai avvenuto perchè è arrivata prima la lettera di licenziamento, motivato dalla giusta causa.

La collega ha deciso, sostenuta dai sindacati, di fare denuncia e dopo alcuni incontri fra le parti, la collega è stata convinta a ritirare la denuncia.

L’Azienda le ha infatti riconosciuto 90.000 euro di indennizzo e la direzione ha preso le distanze dall’operato dell’ufficio del personale.