Le affermazioni di Andrea Scaglioni (OSS) mettono i brividi: “questa divisa la devi indossare, usare, amare”.
Andrea Scaglioni ha fatto tutti i mestieri, è stato barista, vigile del fuoco e oggi fa l’Operatore Socio Sanitario. E’ innamorato del suo lavoro, di tutti i suoi lavori precedenti. Ogni cosa che fa la fa con passione e dedizione. Oggi si occupa di pazienti in carne ed ossa, in passato serviva loro il caffè o li salvava dagli incendi e dalle calamità.
“Questa divisa non basta indossarla, la devi rispettare, devi sapere che hai dei doveri, e non solo diritti, devi amare quello che fai, devi sapere che per qualcuno sei la sua famiglia, devi sapere fare delle rinunce, devi sapere che non avrai molta vita sociale, fai parte di una grande famiglia dove si inizia il turno insieme e si finisce il turno insieme, molte volte hai bisogno di una spalla dove appoggiarsi, e un orecchio a cui dire grazie, devi sapere che non è solo un posto di lavoro, devi sapere che puoi fidarti dei tuoi colleghi e potere dire oggi non ce la faccio dammi una mano, devi sapere che essere OSS non è solo pulire dei culi ma essere felice ogni giorno per regalare dei sorrisi a chi non ha più la forza di sorridere, non ha più la forza di alzarsi, dove tutti i giorni per loro sono uguali, e noi facciamo semplicemente la differenza di quei giorni” – spiega Andrea.
“Tutti i giorni sono così è come avere un padre un nonno, una madre, una nonna, avere quella sensibilità e pazienza che loro hanno avuto per anni prima di noi” – conclude.