Sono tantissimi i Medici e Infermieri Italiani hanno scelto di emigrare in Arabia Saudita, Emirati Arabi e Qatar: le cause e le convinzioni di chi se ne va.
Un numero crescente di medici e infermieri italiani sta cercando opportunità di lavoro all’estero, con Arabia Saudita, Emirati Arabi e Qatar che emergono come destinazioni preferite.
I professionisti della salute citano diverse ragioni per questa fuga, tra cui condizioni lavorative stressanti, aggressioni e la necessità di praticare la medicina difensiva. La prospettiva di stipendi più allettanti è un ulteriore incentivo. Tuttavia, una significativa percentuale è disposta a rimanere in Italia se le condizioni di lavoro nel settore pubblico migliorassero.
Cause Principali del Trasferimento:
Turni Massacranti. I professionisti lamentano la fatica derivante da turni estenuanti, che può influire negativamente sulla qualità del lavoro e sulla salute mentale.
Aggressioni e Medicina Difensiva. Gli attacchi contro il personale medico e infermieristico, insieme alla necessità di praticare la medicina difensiva per proteggersi da cause legali, sono fattori di grande preoccupazione.
Stipendi Più Allettanti. La prospettiva di stipendi più elevati è un motivatore significativo, specialmente considerando le differenze retributive tra l’Italia e i paesi di destinazione.
Disponibilità a Rimanere in Italia.
Nonostante l’emigrazione in corso, una percentuale considerevole di professionisti della salute è disposta a rimanere in Italia. Questa disponibilità è legata all’auspicio di miglioramenti nelle condizioni di lavoro nel settore pubblico.
Considerazioni Finali.
Il fenomeno dell’emigrazione di medici e infermieri italiani evidenzia la necessità di affrontare le sfide nel sistema sanitario italiano, comprese quelle legate a orari di lavoro e sicurezza del personale. Migliorare le condizioni nel settore pubblico potrebbe essere cruciale per trattenere professionisti altamente qualificati e prevenire la perdita di risorse umane cruciali per il sistema sanitario nazionale.
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