Trattamento di Fine Servizio (TFS) e Trattamento di Fine Rapporto (TFR) per Dipendenti Pubblici: la consulta ordina il pagamento immediato, ma il Governo tarda. Problemi anche per Infermieri, OSS e Professioni Sanitarie.
A un anno dalla sentenza della Corte Costituzionale che ha stabilito il diritto dei dipendenti pubblici di ricevere il Trattamento di Fine Servizio (TFS) e il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) immediatamente al termine della loro carriera, il governo italiano non ha ancora attuato la decisione della Consulta.
Questo ritardo preoccupa i sindacati, che denunciano una penalizzazione per milioni di lavoratori pubblici e segnalano problematiche simili per figure professionali come infermieri, OSS e altre professioni sanitarie.
Il Contesto.
La Corte Costituzionale ha dichiarato anticostituzionale il differimento e la rateizzazione del TFS e del TFR dei dipendenti pubblici, affermando il diritto di ricevere questi benefici immediatamente al termine del servizio. Tuttavia, nonostante questa chiara pronuncia, il governo non ha ancora adottato le misure necessarie per mettere in atto la sentenza.
Reazioni dei Sindacati e Collegamento alle Professioni Sanitarie.
I sindacati, tra cui Uil-Fpl, Uil Scuola-Rua e Uil-Pa, esprimono preoccupazione per la mancata esecuzione della sentenza, equiparando il ritardo nel pagamento a un’appropriazione indebita da parte dello Stato. Si evidenziano anche le difficoltà riscontrate da professionisti sanitari come infermieri e OSS, che potrebbero essere soggetti a problematiche simili.
Richiesta di Azione Immediata.
I rappresentanti sindacali sottolineano l’urgenza di rimuovere questo ostacolo e restituire quanto dovuto a milioni di lavoratori pubblici, inclusi coloro che operano nel settore sanitario. Chiedono al governo un’azione immediata per risolvere la situazione e garantire che i dipendenti pubblici ricevano i loro diritti senza ulteriori ritardi.
Proposta di Legge in Discussione e Implicazioni per le Professioni Sanitarie.
Attualmente, è in corso un dibattito in commissione Lavoro alla Camera su una proposta di legge del Movimento 5 Stelle che punta a ridurre a massimo tre mesi i termini per la liquidazione del TFS dei dipendenti dello Stato. Tuttavia, i sindacati insistono sul fatto che l’attuazione della sentenza della Corte Costituzionale rimane una priorità urgente, con implicazioni significative anche per i professionisti sanitari.
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