COVID. Il governatore della Regione Friuli Venezia Giulia è stato chiaro: “stiamo rischiando di finire in zona gialla, anzi peggio in zona arancione; o ci fermiamo o sarà l’ecatombe economica”.
“Dalla zona arancione in su non possiamo far pagare il prezzo di eventuali nuove chiusure ai vaccinati che hanno difeso se stessi e gli altri, partecipando alla campagna vaccinale”. Detta così, sembra che il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, guardi con favore al lockdown austriaco per non vaccinati se la situazione dovesse peggiorare al punto da portarci in zona arancione. La nostra regione è a un passo dalla zona gialla e l’obiettivo di Fedriga è quello si alzare un argine per evitare che le conseguenze del contagio tornino a pesare sull’economia.
“Il numero dei ricoveri anche in area medica è molto vicino al 15% – ha ribadito Fedriga – la zona gialla prevede misure ancora molto contenute. Il passaggio alla zona arancione sarebbe drammatico per l’economia. E’ una cosa che non possiamo e non dobbiamo permettere”.
Il presidente della Regione ha poi ribadito l’anticipazione fatta sabato ai nostri microfoni quando, senza mai citarla, aveva fatto riferimento anche a quello che sta avvenendo in Austria.
“Non possiamo fare pagare il prezzo di eventuali nuove chiusure ai vaccinati, che hanno difeso se stessi e gli altri, partecipando alla campagna vaccinale” – ha concluso Fedriga.