FSI USAE Lecce: sollecito riconoscimento servizio mensa interna o buoni pasto sostitutivi al personale dipendente Asl-Lecce.
Di seguito la missiva a firma di Francesco Perrone segretario regionale pugliese FSI-USAE e territoriale FSI-USAE Lecce indirizzata al Commissario Straordinario, al Direttore Amministrativo, al Direttore Sanitario dell’Azienda Sanitaria Locale Lecce.
Facendo seguito
alla nostra precedente richiesta del 5/11/2022 di apertura di un Tavolo Sindacale alla luce dell’ultima Sentenza della Corte di Cassazione del 31/10/2022 con l’ordinanza n.°32112 con cui si è riconosciuto il diritto al personale turnista alla pausa pranzo ed ai buoni mensa/buoni pasto ed in particolare che hanno determinato che il dipendente adibito a turni fosse coessenziale alle particolari condizioni di lavoro di cui all’art.29 del CCNL del comparto Sanità il diritto ad usufruire della pausa pranzo, al di là del fatto che la stessa avvenisse in fasce orarie normalmente destinate alla consumazione del pasto o in fasce per le quali il pasto potesse essere consumato prima dell’inizio del turno..
Dobbiamo comunicare il profondo rammarico
nel dover constatare che per poter esprimere al meglio le proprie competenze per la tutela della salute dei pazienti il personale dipendente debba ingaggiare veri e propri “duelli rusticani” con la propria Azienda per il riconoscimento del diritto alla mensa.
L’impossibilità della ASL-Lexce
di predisporre al proprio interno di un servizio mensa, espone la stessa a potenziali condanne da parte di giudici del lavoro, per non aver garantito l’esercizio del diritto alla mensa, anche attraverso le c.d. “modalità sostitutive”, per aver privato ancora una volta gli operatori sanitari di Diritti basilari previsti dal Contratto di Lavoro.
Nel Comparto Sanità
il lavoratore con turno di lavoro superiore a sei ore ha diritto a fruire della mensa o del buono pasto sostitutivo.
La fruizione del pasto ed il connesso diritto alla mensa o al buono pasto va disposta nell’ambito di un intervallo non lavorato.
Pertanto
con la presente si proclama lo stato di agitazione del personale dipendente della ASL-Lecce e nel contempo si diffidano le SS.VV., nel riconoscere agli Operatori aventi diritto il servizio mensa o i buoni pasto sostitutivi nel più breve tempo possibile, in caso contrario saremo costretti ad avviare il relativo ricorso presso il Giudice del Lavoro con patrocinio gratuito per tutti i nostri lavoratori e lavoratrici della ASL di Lecce – è quanto si legge a termine della missiva firma di Francesco Perrone segretario regionale pugliese FSI-USAE e territoriale FSI-USAE Lecce indirizzata al Commissario Straordinario, al Direttore Amministrativo, al Direttore Sanitario dell’Azienda Sanitaria Locale Lecce.
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