L’Azienda Sanitaria Locale di Frosinone ha annunciato una serie di nuove misure volte a garantire la sicurezza dei professionisti sanitari e a proteggere il personale da atti di violenza all’interno delle strutture ospedaliere della provincia.
FROSINONE. Questa decisione è stata presa in risposta alle numerose aggressioni che si sono verificate in passato.
Il commissario straordinario dell’Asl, Sabrina Pulvirenti, ha delineato le iniziative messe in atto per affrontare il problema. Tra le principali novità, spiccano:
- Videosorveglianza nelle Aree di Attesa dei Pronto Soccorso: Nuovi impianti di videosorveglianza saranno installati nelle aree di attesa dei pronto soccorso degli ospedali “Fabrizio Spaziani” di Frosinone, “San Benedetto” di Alatri, “Santa Scolastica” di Cassino, e “Santissima Trinità” di Sora. L’obiettivo è monitorare e prevenire situazioni di potenziale violenza.
- Pulsante Rosso di Emergenza: Sarà attivato un pulsante rosso di emergenza che consentirà di segnalare immediatamente alle forze dell’ordine eventuali aggressioni in corso contro gli operatori sanitari.
- Presidio Vigilanza H24: Due vigilanti saranno operativi 24 ore su 24 vicino ai reparti di medicina d’emergenza e urgenza. Copriranno diverse aree, dalla sala d’attesa al triage fino alla camera calda.
- Corso di Formazione sulla Comunicazione e Umanizzazione: Sarà avviato un corso di formazione dedicato alla comunicazione e all’umanizzazione per supportare gli operatori sanitari che operano nel triage. Il percorso coinvolgerà 114 infermieri attraverso due moduli didattici.
- Box dell’Accoglienza Virtuale: I box dell’accoglienza nelle sale di attesa saranno attrezzati con tablet di ultima generazione per favorire l’interfaccia virtuale tra pazienti, familiari e caregiver.
- Incremento dei Posti Letto: La programmazione della rete ospedaliera 2024-2026 prevede un totale di 1.479 posti letto per gli ospedali della Ciociaria, di cui 1.109 per acuti e 370 post-acuti.
La dottoressa Pulvirenti ha evidenziato l’importanza della collaborazione con il personale, i sindacati, il prefetto e il questore di Frosinone nella definizione di queste nuove misure di sicurezza. Inoltre, ha ringraziato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e il direttore della direzione regionale salute e integrazione sociosanitaria, Andrea Urbani, per il loro impegno.
Il presidente della commissione regionale sanità, Alessia Savo, ha commentato positivamente le iniziative dell’Asl, definendole un passo nella direzione auspicata per garantire la sicurezza di medici, infermieri e personale sanitario. Ha sottolineato che gli episodi di violenza non sono più tollerabili e ha elogiato la pronta risposta della Asl e il dialogo continuo con la Regione, che hanno portato a risultati concreti.
Queste nuove misure mirano non solo a garantire la sicurezza degli operatori sanitari ma anche a promuovere un ambiente ospedaliero più umano e accogliente.
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