L’infermiere Raffaele Varvara dovrà essere risarcito per essere stato licenziato ingiustamente. Ecco la sentenza. Lui oggi è un no-vax convinto.
Raffaele Varvara, Infermiere no-vax iscritto all’OPI di Milano – Monza – Lodi – Brianza, dovrà essere risarcito per essere stato licenziato ingiustamente dopo una intervista video.
Raffaele non è un infermiere incolto, ma è in possesso di master e di una Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche. Ha studiato presso l’Università “Alma Mater” di Bologna ed è un convinto assertore della libertà di espressione a tutti i costi.
‘Ottobre 2020, poche settimane dopo la mia prima intervista su byoblu dove dichiaravo che l’emergenza dal punto di vista clinico assistenziale era regredita, fui licenziato in tronco senza giusta causa dall’ospedale presso cui prestavo servizio. Oggi il Popolo Italiano, per mezzo del tribunale del lavoro di Milano, ha dichiarato illegittimo il licenziamento e ha condannato l’ASST Melegnano – Martesana al pagamento dei danni arrecatimi. C’è da festeggiare! Soprattutto coloro che hanno rischiato o che rischiano il posto di lavoro per la verità e la giustizia, perché oggi noi abbiamo TRIONFATO! Del resto l’amore incondizionato per verità e per la giustizia trionfa sempre e la sua energia sovversiva, ridurrà i nemici neoliberisti cenere della storia”. Così Varvara annuncia in un post la sua vittoria in Tribunale, che ora costerà un po’di di soldino all’Azienda sanitaria lombarda che ha deciso di licenziarlo a questo punto ingiustamente dopo le dichiarazioni rilasciate ad una TV on line (Byoblu).
Recentemente Raffaele, che ha scelto di non fare più l’Infermiere dimettendosi dal ruolo in un’altra Azienda sanitaria, è stato convocato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Milano – Monza – Lodi – Brianza per essere sottoposto ad un richiamo disciplinare per la sua azione no-vax. Al momento però il nostro protagonista non è stato ancora sospeso e tecnicamente potrebbe tornare a fare l’infermiere quando e dove vuole.
Ecco la sentenza: LINK
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