OPI Agrigento: “confronto tra studenti infermieri e mondo professionale, opportunità di crescita per tutti”.

Nota dell’OPI Agrigento: “confronto tra studenti infermieri e mondo professionale, opportunità di crescita per tutti”.

“Oggi l’Opi ci ha concesso una grande possibilità: confrontarci con altre realtà attraverso degli strumenti che ci aiutano a comprendere come funziona il mondo dell’infermiere anche al di fuori della Sicilia ampliando il nostro bagaglio culturale e professionale. Nonostante siamo studenti iscritti al primo anno, qui, nella sede dell’Opi, ci sentiamo a casa”.

Lo afferma Martina Castronovo, studentessa al primo anno in Infermieristica al Polo universitario di Agrigento, che qualche mattina fa, insieme con un nutrito gruppo di studenti, ha partecipato al seminario organizzato dall’Ordine delle professioni infermieristiche (Opi), presieduto da Salvatore Occhipinti.

“Questa è una opportunità per gli studenti – spiega Salvatore Occhipinti – proprio perché ci sono due università a confronto: l’Università di Palermo, alla quale appartengono gli studenti, e l’Università La Sapienza di Roma con la docente Laura Carocci. Presenti anche due tutor clinici che lavorano con gli studenti. Il nostro Ordine omaggerà agli studenti il Codice deontologico, la loro guida per l’esercizio professionale. Nel pomeriggio si terrà il corso Ecm con la docente Carocci e il professore Latina dell’Università di Palermo. Ma non è tutto. Il prossimo mese di settembre, cominceremo l’orientamento negli istituti di scuola superiore dove incontreremo i maturandi e racconteremo loro la professione, quella infermieristica, che credo sia la professione del futuro”.

Due università a confronto, dunque, che trovano il punto di incontro nell’Ordine delle professioni infermieristiche attraverso “un percorso già tracciato che vogliamo continuare a percorrere – dichiara Salvatore Montaperto, vicepresidente Opi – Oggi con Laura Carocci e Roberto Latina si dà vita a un momento di scambio di idee, di culture, di attività didattiche tra università perché questa è la casa degli infermieri, dove crescere insieme. Gli studenti saranno i futuri infermieri e noi vogliamo apportare il nostro contributo affinché la loro formazione avvenga in maniera continua”. Un connubio, quello tra università e Opi, che trova nel cittadino il raggiungimento del proprio obiettivo: “Siamo orgogliosi – commenta Antonino Venezia, consigliere Opi e docente Cdl Infermieristica al Polo universitario di Agrigento – di portare avanti la nostra professione e essere al servizio dei cittadini”.

A sedere nell’aula formazione dell’Opi, nelle ore pomeridiane, gli infermieri professionisti in occasione dell’evento sul tema “Evoluzione legislativa della figura dell’infermiere – Dall’abolizione del mansionario all’introduzione del professionista intellettuale” che si collega al seminario dedicato agli studenti attraverso “la formazione – dettaglia Laura Carocci, direttore Cdl all’Università La Sapienza a Roma – strumento importante e condizione indispensabile tra università e ospedali perché è proprio negli ospedali che si formano gli studenti. Ecco perché è essenziale che, nelle strutture ospedaliere, ci siano professionisti preparati, competenti, capaci di rendere lo studente il professionista del futuro”.

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