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Francesca, Infermiera in Belgio a Tagadà: “scappata all’estero, in Italia salari da fame e carriere inesistenti”.

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L’intervento di Francesca Zoppi, Infermiera in Belgio, a Tagadà fa discutere: “scappata in Belgio, in Italia salari da fame e carriere inesistenti”.

Francesca Zoppi compirà 27 anni a luglio, si è laureata in Infermieristica in Italia, ma dopo una breve parentesi lavorativa nel nostro Paese ha deciso di emigrare in Belgio. Nel 2019, dopo aver lavorato nel Sistema Sanitario Nazionale e dopo aver constatato l’impossibilità di fare carriera a fronte di stipendi base di 1400 euro mensili, ha deciso di tentare la fortuna all’estero.

Francesca a Tagadà.

La sua storia è stata raccontata su La7 il 23 giugno 2023 nel corso di Tagatà, la trasmissione televisiva diretta da Tiziana Panella. Con lei ospite in TV anche l’ex-Ministro ed attuale esponente del PD Rosy Bindi. La sua vita personale e lavorativa a Bruxelles è piena di sogni e di speranze concrete per il futuro, a cominciare dagli stipendi che sono almeno il 40% più alti di quelli italiani a fronte di costi similari.

Francesca è nata nel 1996, si è laureata in Infermieristica nel 2019 ed è attualmente iscritta all’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Firenze-Pistoia.

Attualmente lavora in Cardiologia, dove il modo di lavorare è completamente distante da quello registrato in Italia: “vieni valorizzata per quel che vali e l’Infermiere o l’Infermiera come nel mio caso sono punti di riferimento importanti per il Cittadino e per la Società Civile”.

I curricula mandati ovunque in Italia.

“Nel 2019, dopo essermi laureata, ho avuto esperienze professionali nella sanità pubblica, ma ho deciso di trasferirmi perché fortemente demotivata e insoddisfatta. Nessuna possibilità di crescita professionale e di carriera e, soprattutto, non vedevo la possibilità di crearmi una vita privata al di là dell’ambito lavorativo” – ha spiegato Francesca a La7.

In Italia ha provato a trovare un posto di lavoro ottimale per le sue conoscenze e per le sue prerogative professionali. Si è rivolta a diverse agenzie interinali. I Concorsi nel 2019 erano pochini e molto numerosi.

La delusione italiana.

E’ stata anche assunta, ma poi i cambi continui di reparto e i contratti di lavoro rinnovati mensilmente l’hanno convinta a lasciare il SSN e addirittura l’Italia. In Belgio uno stipendio medio per un Infermiere senza esperienza è di 2400 euro al mese, che puà arrivare anche a 5000 per figure specializzate e a 10.000 per figure apicali.

“In Belgio si ha maggiori opportunità di crescita professionale e umana, oltre che percepire un guadagno realmente commisurato alle responsabilità”. Ha ribadito Francesca ad AssoCareNews.it.

Le polemiche su web e social.

Le parole di Zoppi hanno fatto subito il giro del web e dei sociali, che ne hanno amplificato il pathos e resi evidenti i limiti tutti italiani: qui sono sempre più i colleghi che decidono di cambiare lavoro o di emigrare all’estero. Lo fanno non solo i più giovani o i neo-laureati.

Fare carriera all’estero e anche in maniera repentina è una delle motivazioni principali che spingono gli Infermieri Italiani ad andar via e spesso a non fare più ritorno in un SSN che non li merita, con politici che chiacchierano, promettono, ma che poi non mantengono.

L’appello a Meloni e Schillaci.

Va da sé rinnovare l’appello al Premier Giorgia Meloni e al Ministro della Salute Orazio Schillaci finché prendano atto dello status quo e decidano di dare una svolta decisiva alla professione, nell’interesse ultimo del Cittadino. Lo chiedono gli Assistiti, lo chiedono le forze Ordinistiche, lo chiedono i Sindacti, lo chiedono ovviamente i Lavoratori: “stipendi commisurati al resto dei colleghi europei e carriere assicurate per chi si forma, studia e fa ricerca”.

Il punto di vista di Rosy Bindi.

Anche Rosy Bindi è stata chiara: “la carenza di lavoratori e la mancanza di formazione toglie identificazione del personale con il servizio pubblico e a dare un grave danno ai pazienti”. Peccato che quando anche lei era al Governo abbia fatto poco per la professione infermieristica. Anzi nulla.

I numeri delle carenze di Medici e Infermieri in Italia pubblicati da La7:

Guarda di nuovo Tagadà: LINK

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