In occasione delle Elezioni Politiche del 25 settembre 2022 il PD punta su Medici di Famiglia e Infermieri di Comunità.
Il Partito Democratico (PD), in occasione delle Elezioni Politiche del 25 settembre 2022, presenta il suo programma sulla Sanità e punta chiaramente sul lancio (o rilancio) della Case di Comunità, dei Medici di Famiglia e degli Infermieri di Famiglia e di Comunità. Il programma del PD parla anche di digitalizzazione delle prestazioni, di tele-medicina e di riforma della salute mentale.
Nei giorni scorsi il segretario nazionale del PD, Enrico Letta, ha reso noto tutti i punti del suo programma. Per Il Sistema Sanitario Nazionale è previsto ad esempio:
“Cura delle persone e medicina di prossimità: la salute per il Pd rappresenta un bene pubblico fondamentale. Si propone quindi di rafforzare il SSN e la medicina del territorio. Di dimezzare al 2027 i tempi massimi delle liste di attesa per esami diagnostici e interventi. Di investire sulle Case della Comunità. E di finanziare un Piano straordinario per il personale sanitario, riducendo il ricorso a quello non strutturato (lavoratori precari, collaborazioni esterne ed esternalizzazioni) e incentivando la presenza sul territorio dei medici di Medicina generale e degli infermieri di comunità, garantendo il tempestivo rinnovo dei contratti. Fra le altre iniziative si segnalano il piano per la salute mentale e la riforma della non autosufficienza, con un incremento del finanziamento pubblico per l’offerta di interventi e servizi. Verrà completata la transizione digitale per migliorare l’accesso al sistema e alle cure, valorizzando telemedicina, teleassistenza e teleconsulto”.