Li chiamavano super-eroi: 45 Operatori Socio Sanitari delle carceri/rsa presentano una diffida al Governo Italiano.
Egregio Direttore,
nell’estate agostana nessun politico ha messo in evidenza una soluzione per i tanti oss che hanno lavorato nelle carceri per fronteggiare la pandemia.
Il premio che hanno avuto dopo due anni di duro lavoro, essere lasciati a casa senza un riconoscimento. Molti sindacati hanno fatto promesse “sarete riassunti”, ma il risultato e quello attuale, dal 31 maggio tutte le promesse sono svanite, le stesse delibere regionali per la stabilizzazione non richiamano questi eroi ma altri eroi.
Molti oss credono alle fole politiche, ora più che mai la politica cerca voti per le elezioni, e le promesse sono promesse di pinocchio, e poi guardano altrove quando saranno eletti.
Una politica, che invece di prendere posizione e cercare di risolvere gli errori che la protezione civile ha commesso, continua a fare promesse da marinaio, portando questi oss ad aspettare un dialogo, un dialogo che non porta da nessuna parte. Non ci sono soluzioni e per questo che molti di loro si sono rivolti alla Federazione Migep e Shc per intraprendere una diffida verso il Governo, il Ministero della Salute, Ministero della Giustizia, e al dipartimento della Protezione Civile per avere risposte che fino ad oggi non hanno avuto.
Questi operatori socio sanitari sono diventate vittime di un ciclone di brodaglie e rimescolamenti di norme sbagliate, senza una reale risoluzione, dove si rileva la mancanza di una linea politica coerente che mette questi operatori in una condizione di conflitti fra loro.
Non c’è più spazio per fare una norma coerente, è per questo che hanno deciso di presentare una diffida al Governo Italiano per aver svolto le mansioni di OSS all’interno di vari istituti penitenziari, rsa, senza un contratto di lavoro, senza che sia stata loro riconosciuta alcuna anzianità di servizio e versata alcuna contribuzione, negandogli il proseguimento del rapporto di lavoro fino al 31 dicembre 2022.
Crediamo che questi operatori debbano avere delle risposte che siano esaustive.
Federazione Migep OSS
Angelo Minghetti