Arresto cardiaco in spiaggia: Infermiera e Medico salvano bimbo di 18 mesi. Tragedia solo sfiorata grazie ai due vacanzieri.
Uno scenario improvviso: un chicco d’uva, un piccolo cuore che si è fermato, la fortuna casuale di trovare un’infermiera su di una spiaggia d’agosto.
Alle porte di Cagliari, la bellissima spiaggia di Solanas stava per trasformarsi in un luogo infausto.
A rischiare la vita è stato un piccolo turista di 18 mesi mentre la causa dell’emergenza è stato il classico acino d’uva, ingoiato intero e diventato oggetto ostruente delle vie aeree.
I genitori e gli altri bagnanti vicino hanno subito dato l’allarme, cercando a gran voce aiuto. Ed è qui che il destino ha voluto cambiare finale alla situazione. O meglio, lo ha cambiato un’infermiera che dall’alto della sua competenza ha iniziato la corretta procedura di rianimazione. Perchè il cuore del piccolo si era già fermato.
Ad aiutarla è accorsa una pediatra che si trovava in una villetta poco distante.
Le due hanno saputo rianimare il piccolo e tenerlo in vita fino all’arrivo dei soccorsi avanzati che lo hanno subito trasportato all’ospedale Brotzu.
Una trageda sfiorata che sottolinea ancora una volta la preziosa presenza di Infermieri, Medici e Professionisti sanitari all’interno di scenari non sanitari, a vantaggio della società.
