Ospedale San Giuseppe di Empoli: un percorso avanzato per la gestione delle Sindromi Eredofamiliari Oncologiche.
Nell’ambito dell’Ospedale San Giuseppe di Empoli è stato implementato un innovativo percorso dedicato ai pazienti oncologici affetti da sindromi eredofamiliari, offrendo un approccio completo e personalizzato alla gestione della salute. Questo percorso, attivo da qualche settimana, si focalizza su sindromi ereditarie legate a mutazioni genetiche, come quelle dei geni BRCA, sistema MMR o p53, che aumentano il rischio di sviluppare determinate forme tumorali.
L’obiettivo principale di questo percorso è identificare precocemente pazienti oncologici che richiedono un approfondimento genetico a fini terapeutici o per consentire una profilassi, garantendo tempi di attesa minimi e un utilizzo efficiente delle risorse ospedaliere.
Il percorso prevede che qualsiasi specialista dell’Ospedale San Giuseppe inserito nei percorsi oncologici possa richiedere consulenza genetica attraverso l’AIUTO POINT. Questo consente di valutare l’opportunità di eseguire il test genetico già durante il primo accesso del paziente. Inoltre, la consulenza genetica può essere richiesta settimanalmente tramite i Gruppi Oncologico Multidisciplinari (GOM) di patologia o essere pianificata durante visite di controllo specialistiche.
Una volta eseguito il test genetico, l’esito viene discusso all’interno del Gruppo Oncologico Multidisciplinare di genetica, coinvolgendo specialisti come oncologi, genetisti, chirurghi, radiologi senologi, ginecologi, gastroenterologi, chirurghi e radiologi generali, patologi, amministrativi dell’AIUTO POINT e infermieri.
Il percorso non solo si concentra sulla gestione terapeutica dei pazienti, ma anche sulla consulenza genetica per i familiari sani portatori di alterazioni genetiche eredofamiliari. In caso di valutazione per intervento chirurgico preventivo, la decisione sarà discussa in anticipo con il paziente da specialisti come chirurghi generali, senologi o ginecologi.
La sorveglianza dei pazienti e dei portatori sani, supportata da esenzioni specifiche, è coordinata dall’AIUTO POINT del Dipartimento Oncologico. Questo percorso si inserisce nella visione proattiva e personalizzata della medicina, riflettendo l’impegno dell’Ospedale San Giuseppe nell’accogliere e supportare pazienti e familiari nella prevenzione e nella gestione delle sindromi eredofamiliari oncologiche.
La Dottoressa Martella, Direttore di Oncologia e del Centro Donna dell’Ospedale San Giuseppe, sottolinea che questo percorso rappresenta l’apice della collaborazione sinergica tra tutti gli specialisti dell’ospedale, mirando a migliorare l’efficienza dell’attività attraverso la cooperazione di genetisti ed oncologi di varie discipline.
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