La Corte dei Conti ha condannato una Ostetrica a risarcire l’ospedale per garza lasciata nell’addome di una Paziente dopo il cesareo.
La notizia riporta il caso di un’ostetrica che è finita davanti alla Corte dei conti per rispondere di danno erariale a seguito di un episodio in cui, durante un parto cesareo, è stata dimenticata una garza nell’addome della paziente. La Procura contabile ha citato l’ostetrica per la condanna a risarcire l’Azienda ospedaliera di Foligno per un importo di 15.000 euro, da ripartire con un altro collega coinvolto nella vicenda.
La Procura sostiene che l’errore di dimenticare una garza nell’addome della paziente è caratterizzato da manifesta imperizia e negligenza.
L’ostetrica ha cercato di risolvere la questione chiedendo di poter essere riammessa nei termini di legge per risarcire il danno e chiudere il caso senza affrontare ulteriori procedimenti giudiziari.
La Corte dei conti ha accettato la richiesta e ha dato atto del versamento dell’importo da parte dell’ostetrica, chiudendo così il caso.
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