FIALS Bergamo: “sull’Infermiera vessata per le sue situazioni personali nessun abbaglio del sindacato”.

Alfredo De Marchi, segretario FIALS Bergamo: “sull’Infermiera vessata per le sue situazioni personali nessun abbaglio del sindacato”.

Gentile Direttore,

quando la logica della dialettica sindacale e della ricerca della verità vengono sostituite dalla logica – ontologicamente politica – della delegittimazione dell’avversario e della svalutazione del suo ruolo; quando la oggettività dei fatti viene confusa con la soggettività delle opinioni, tutto questo, forse, spiega perché l’amministrazione della ASST PG 23, non avendo validi e pertinenti argomenti da opporre alla nota FIALS del o2/5/2023, non ha trovato altra soluzione che replicare a caratteri cubitali come la FIALS ha preso un “ABBAGLIO”.

Atti tangibili e prove inconfutabili, potranno confermare in ogni sede che la FIALS ha fedelmente ripercorso la narrazione della triste vicenda vissuta dalla lavoratrice.

Simili atteggiamenti non fanno certamente onore all’alta dirigenza Aziendale che, anziché replicare e smentire con atti formali e motivati le nostre osservazioni, si rifugia in ondivaghe analisi di parte, limitandosi a commissionare all’addetto stampa un comunicato fuorviante della realtà dei fatti descritti.

Nella nota di replica è riportato che alla lavoratrice, in occasione dell’aggravamento del genitore Paterno, poi deceduto, è stato concesso di assentarsi per circa due mesi dal lavoro nel periodo 22/2/ al 17 aprile 2023.

Cosi non è: la stessa ha potuto avvalersi di 10 giorni di ferie dell’anno 2023, e soltanto 100 ore delle 450 ore da lei maturate con salti di riposi, ore straordinarie, rientri urgenti ecc. ecc.

La banalità e la inconsistente vacuità che emerge nel contenuto della replica contestata, fanno apprezzare e riconoscere ai lavoratori che le posizioni più volte assunte dalla FIALS erano fondate.

Certamente hanno infastidito l’amministrazione, che però implicitamente nella sua criticabile nota di replica, ammette che lo stato di malessere che da molti anni affligge le condizioni lavorative del personale dipendente del Servizio Sanitario Pubblico ha superato il limite massimo di sopportazione.

Il Segretario Provinciale FIALS
Alfredo De Marchi

Leggi anche:

ASST Bergamo: “noi vicini all’Infermiera del sud con problematiche familiari, FIALS ha preso abbaglio”.

FIALS. Infermiera con 450 ore di esubero lavorativo rischia di essere licenziata per assenze ingiustificate dopo grave lutto.

_________________________

AVVISO!

• Per chi volesse commentare questo servizio può scrivere a redazione@assocarenews.it
• Iscrivetevi al gruppo Telegram di AssoCareNews.it per non perdere mai nessuna informazione: LINK
• Iscrivetevi alla Pagina Facebook di AssoCareNews.it: LINK
• Iscrivetevi al Gruppo Facebook di AssoCareNews.it: LINK

Consigliati da AssoCareNews.it:

• Visita il Gruppo Facebook di Luca Spataro: Avvisi & Concorsi OSS
• Visita la Pagina Facebook di Luca Spataro: OSS News