Test antigienico rapido ha validità di Test molecolare. Medici, Farmacisti e Infermieri si rivoltano alla nuova ordinanza Toscana.
Test antigienico rapido assume valore di test molecolare in caso di nuova positività o di verifica per la fine dell’isolamento.
La nuova ordinanza Toscana della giunta Giani fa molto discutere e scuote i professionisti della Salute della Regione del Pegaso.
L’ufficialità l’ha data proprio il Governatore Eugenio Giani tramite il suo profilo facebook.
Una misura ampiamente criticata dai professionisti che si sono letteralmente ribellati nei commenti.
Centinaia di Farmacisti, Medici e Infermieri stanno esprimendo dissenso in ogni sua forma e si sta organizzando una raccolta firme a riguardo, non ancora però partita.
Dubbio affidabilità e assalto alle farmacie.
A preoccupare sono sopratutto due aspetti: l’affidabilità di questi test (tampone in farmacia e tampone fai da te) e la gestione logistica derivante da questa misura.
Sull’affidabilità di questi test di fronte alla nuova variante omicron, molti ricercatori e infettivologi hanno espresso dubbi sull’affidabilità. Un recente studio dimostra che addirittura il 50% dei risultati negativi sia falso.
Rispetto alla gestione logistica, le Aziende Sanitarie si liberano di una grossa fetta di tamponi e lo scaricano direttamente sulle farmacie, che saranno prese d’assalto.
Risparmio economico.
Certamente l’ordinanza comporterà però un bel risparmio per la Regione Toscana.
Migliaia di tamponi ogni giorno saranno pagati direttamente dal cittadino (in farmacia e fai da te) invece che essere effettuati in ambienti ASL o in ambienti convenzionati.