22 dicembre giornata nazionale dei Tecnici sanitari di laboratorio biomedico.

Durante la giornata nazionale dei Tecnici sanitari di laboratorio biomedico (TSLB), che si celebra il 22 dicembre, in tutte le regioni d’Italia, questi professionisti del mondo sanitario indosseranno un fiocco blu come segno distintivo per ricordare questa data.

Questo gesto avrà lo scopo di accendere i su una professione che, troppo spesso “dietro le quinte”, svolge un ruolo fondamentale per la salute della collettività. La storia recente ha sottolineato ampiamente il valore dell’opera dei TSLB durante la pandemia nell’ambito della diagnosi, del controllo e della prevenzione come mezzi di contrasto all’infezione da Sars-Cov-2.

Il fiocco blu vuole unire idealmente tutti i TSLB operanti sul territorio nazionale in tutti i contesti, dalla Sanità pubblica a quella privata, dagli Istituti Zooprofilattici Sperimentali ai Centri di Ricerca, dalle Agenzie regionali per la prevenzione e la protezione ambientale ai Centri di Procreazione medicalmente assistita.
Questa giornata, simbolo per tutti i TSLB, è stata fortemente voluta dalla Commissione d’Albo nazionale TSLB, ed il particolar modo dal Presidente Saverio Stanziale, per sottolineare l’importanza di questa professione per il Sistema Salute perseguendo al tempo stesso una corretta ed adeguata affermazione ed una continua evoluzione. Con un lavoro attento e costante anche il Comitato Centrale della Federazione Nazionale Ordini TSRM e PSTRP e i vari Ordini Regionali si occupano della salvaguardia di una professione cruciale per la Sanità italiana.
La professione del TSLB si è evoluta negli anni ampliando il suo spettro d’azione e abbracciando nuovi e variegati ambiti lavorativi. Oggi il TSLB opera quotidianamente nel Laboratorio di analisi cliniche e microbiologiche dove esegue indagini diagnostiche, su sangue e altri materiali biologici, finalizzate alla formulazione di una diagnosi e all’individuazione di una corretta terapia, per un’adeguata presa in carico del paziente; collabora con il Pronto Soccorso e i Reparti ospedalieri h24, 7 giorni su 7, mediante l’esecuzione di indagini di laboratorio in regime di routine o di emergenza/urgenza, fornendo risposte tempestive, talvolta salvavita; effettua i test rapidi anche tramite i Point of Care testing, attraverso l’utilizzo e la gestione di piattaforme analitiche decentrate, prevenendo il ricorso in ospedale dei pazienti fragili e cronici; opera nei Centri di Immunoematologia e Servizi trasfusionali, dove esegue esami per l’idoneità dei donatori, si occupa di indagini pretrasfusionali e lavora le sacche di sangue, partecipando al percorso che va dalla donazione alla trasfusione di emocomponenti; nei Servizi di Farmacia ospedaliera effettua la preparazione dei farmaci antiblastici (chemioterapici), dei composti per uso pediatrico o per la nutrizione dei pazienti in terapia intensiva e per la diluizione dei vaccini; nei Laboratori di Anatomia patologica e Citologia il suo operato rende possibile elaborare le diagnosi utilizzando campioni di natura istologica o citologica; nelle Sale settorie effettua riscontri autoptici di natura clinica o medico-legale; nel settore della Biologia Molecolare, attraverso l’utilizzo di metodiche innovative, fornisce un contributo essenziale ai percorsi diagnostico-terapeutici e assistenziali; opera nelle Bio-Banche e nei Laboratori di Genetica per la prevenzione e la cura di particolari patologie che richiedono l’esecuzione di tecniche innovative nel campo della Genomica e della Proteomica; negli Istituti Zooprofilattici Sperimentali si occupa di farmacosorveglianza, di igiene degli alimenti e degli allevamenti per il rispetto delle norme igienico sanitarie; nelle Agenzie regionali per la prevenzione e la protezione ambientale la sua opera è indispensabile per il controllo dell’acqua, dell’aria e del suolo; nei Centri di Procreazione Medicalmente Assistita si avvale di diversi tipi di tecniche che comportano la manipolazione di ovociti, spermatozoi, o embrioni nell’ambito dei trattamenti finalizzati a realizzare una gravidanza; negli Centri Trapianti partecipa al protocollo per la valutazione di idoneità dei donatori di organi; negli Istituti di ricerca svolge attività per le ricerche biomediche utilizzando tecniche moderne e innovative; effettua dosaggi farmacologici e tossicologici collaborando con le Forze dell’Ordine e fornisce supporto in ambito clinico e medico legale; durante la pandemia da Covid-19 ha avuto un ruolo determinante nell’esecuzione dei tamponi e dei test diagnostici per individuare l’infezione da SARS-CoV-2 e per monitorare lo stato di salute dei pazienti positivi; opera nel management sanitario attraverso gli incarichi di Dirigenza e di Funzione Organizzativa o di Coordinamento.

Il Presidente della Commissione d’Albo TSLB Abruzzo, Luciano Petruccelli, ha dichiarato che “L’impegno del TSLB su tutto il territorio nazionale è focalizzato sulla centralità del paziente che rappresenta il vero fulcro della sua opera. Con la nascita del maxi ordine multiprofessionale dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche della Riabilitazione e Prevenzione (TSRM PSTRP) – Legge 3/2018 – è stata sottolineata ulteriormente la necessità di offrire un servizio sempre migliore alla richiesta di salute della popolazione e per farlo è indispensabile contrastare l’abusivismo, avere professionisti preparati e pronti a collaborare in un contesto di multiprofessionalità, realizzare una modello di Sanità moderna che guarda con attenzione al territorio, prendendo in carico il paziente secondo una progettazione dei futuri processi diagnostici e assistenziali previsti dal PNRR, nello specifico dal DM 77”.

Il Presidente della Commissione d’Albo TSLB Molise, Franca Mastromonaco, sostiene che “Negli ultimi anni la Professione del TSLB ha compiuto un vero e proprio salto di qualità che ha portato numerosi vantaggi per la diagnosi e la cura dei pazienti. La complessità clinico-assistenziale è cresciuta e bisogna stare al passo con le esigenze di salute che mutano e che necessitano di risposte rapide ed appropriate alle quali è possibile far fronte solo attraverso la realizzazione di percorsi di cura appropriati, sostenibili e qualitativamente adeguati. Inoltre è indispensabile rimanere aggiornati e seguire con attenzione l’evoluzione delle tecnologie che in ambito sanitario consentono di tracciare sempre nuovi standard”.

Il Presidente nazionale della Società Scientifica Italiana dei Tecnici di Laboratorio Biomedico – SITLaB, Vincenzo Palumbieri, ha dichiarato “Il valore della Professione del TSLB risiede anche nella capacità di donare un rilevante contributo scientifico al Sistema Salute che è stato evidente in particolar modo, per la Medicina di laboratorio e la Diagnostica territoriale, durante l’avvento della pandemia da Covid-19 e che ha ribadito come il sapere scientifico è indispensabile per lo studio la programmazione e l’attuazione di strategie con approccio multidisciplinare, incentrate sull’efficienza, sulla qualità e il miglioramento delle cure, volte a salvaguardare la salute della collettività. L’obbiettivo di perseguire e coltivare il benessere sanitario può essere raggiunto solo attraverso un’adeguata formazione che, nutrita ed affinata giorno dopo giorno nell’ottica di un’implementazione continua, consente di plasmare una nuova tipologia di assistenza, che passa attraverso una rimodulazione dei servizi di laboratorio, nell’ottica dell’avvicinamento del Sistema Sanitario alle persone”.

Nel variegato panorama delle Professioni Sanitarie il TSLB rappresenta una grande risorsa ed è cosa buona e giusta rendere omaggio all’opera e al contributo di questo professionista che veglia costantemente su di noi per la tutela e la salvaguardia di quell’articolo 32 della Costituzione italiana che tanto ci sta a cuore.