Prospettive e Obiettivi per il 2024: Il ruolo chiave del Registro Unico Nazionale e degli Stati Generali della Professione OSS.
Il 2023 si è rivelato un anno di sfide e cambiamenti significativi per gli Operatori Socio Sanitari (OSS), i quali, dopo due anni di pandemia, hanno affrontato mutamenti sostanziali nel loro contesto professionale. Durante quest’anno, diverse proposte di legge sono state avanzate, con particolare enfasi su concetti chiave come l'”assistente per la salute”, l'”assistente socio sanitario”, e la creazione di un “registro unico nazionale obbligatorio”. Sebbene confronti con la politica abbiano avuto luogo, è evidente che il 2024 si preannuncia come un periodo cruciale per tradurre tali prospettive in azioni concrete.
Stati Generali della Professione OSS.
Gli “Stati Generali della professione OSS” sono stati istituiti come risposta agli ultimi eventi che hanno sollevato problematiche all’interno della categoria. Questa iniziativa mira a creare una piattaforma di confronto e discussione, contribuendo a definire la direzione futura della professione degli OSS. Il confronto e la collaborazione tra gli operatori sono visti come strumenti fondamentali per respingere impatti negativi e affrontare le esigenze sempre crescenti di salute della popolazione.
Registro Unico Nazionale.
La creazione di un “registro unico nazionale obbligatorio” è stata proposta come uno strumento essenziale per arricchire e consolidare la professione degli OSS. Questo registro non solo contribuirà a definire un’identità unificata per la categoria, ma servirà anche come mezzo di valorizzazione delle competenze e delle responsabilità professionali. Tuttavia, la necessità di coesione è ritenuta fondamentale per il successo di tale iniziativa.
Sfide e Opportunità nel Mercato del Lavoro.
Il 2023 ha evidenziato la crescente domanda di personale sanitario, in particolare per sostituire gli infermieri. La carenza infermieristica rappresenta una sfida, ma anche un’opportunità per gli OSS. L’adattabilità a nuovi setting d’assistenza e l’implementazione della sanità digitale sono fattori chiave che potrebbero plasmare la crescita della professione.
Prospettive per il 2024.
Il 2024 si presenta come l’anno in cui sarà cruciale sviluppare progetti concreti e fattibili per la professione degli OSS. La costruzione di proposte chiare e l’esame delle iniziative proposte saranno fondamentali per affrontare le sfide e cogliere le opportunità. Il confronto e la coesione tra gli operatori sono considerati elementi chiave per la realizzazione di risultati tangibili.
Messaggio di Auguri.
In chiusura, il Sindacato SHC e gli Stati Generali della Professione OSS augurano a tutti buone feste, un felice anno nuovo e un 2024 all’insegna di crescita, collaborazione e successo. Il nuovo anno potrebbe essere l’occasione per risvegliare la professione degli OSS da un periodo di relativa inerzia e delineare un futuro più promettente.
Sindacato SHC, Antonio Squarcella
Stati Generali, Loredana Peretto
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