Revenge porn, OSS ricattata da ex compagno: l’uomo ha pubblicato un video personale inviato dalla donna su di un famoso portale di video a luci rosse.
Oss denuncia per Revenge Porn il proprio ex dopo la pubblicazione (poi rimossa) di un filmato che la riprendeva durante un atto sessuale.
In Italia è un reato.
E’ un ulteriore caso di Revenge porn, ovvero porno non consensuale. In pratica la condivisione di materiale esplicitamente sessuale senza il consenso dell’altra parte.
Questo comportamento è stato introdotto nel codice penale italiano grazie all’articolo 10 della legge 69/2019.
I fatti.
Protagonista della vicenda è C.F., Operatrice socio sanitaria di 31 anni, che ha denunciato il proprio ex compagno per la diffusione di materiale autoprodotto contenente esplicita attività sessuale.
L’uomo avrebbe condiviso questo video su di una famosa piattaforma web di video a luci rosse, ricattando economicamente la donna per rimuoverlo.
Il video è stato poi rimosso dalla stessa piattaforma che ha ricevuto la segnalazione da parte della donna.
L’uomo adesso rischia fino a 6 anni di prigione e 15.000 euro di multa.
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