Malattia del deperimento cronico negli esseri umani: cos’è e può essere trasmessa dai cervi zombie?
La “malattia del deperimento cronico” (CWD) è un termine specifico per una malattia neurodegenerativa che colpisce cervidi come cervi, alci e renne. Non esiste una malattia equivalente negli esseri umani con lo stesso nome.
Esistono tuttavia alcune encefalopatie spongiformi trasmissibili (TSE) che colpiscono gli esseri umani e presentano alcune similitudini con la CWD. Tra le TSE umane più note ricordiamo:
- Morbo di Creutzfeldt-Jakob (CJD): la TSE umana più comune, caratterizzata da un rapido declino cognitivo, atassia e mioclonie;
- Variante del CJD (vCJD): una forma di CJD associata al consumo di carne bovina contaminata dal prione della “mucca pazza”;
- Insonnia fatale familiare (IFF): una TSE ereditaria con sintomi simili al CJD, ma con una progressione più lenta.
Differenze e similitudini.
Le TSE umane, come la CWD, sono causate da prioni, proteine anomale che si accumulano nel cervello e causano danni neuronali. Le TSE sono progressive e fatali, non esiste una cura conosciuta.
D’altro canto, le TSE umane non si trasmettono attraverso il contatto con cervi o altri animali infetti dalla CWD. Le TSE umane si trasmettono attraverso:
- Contatto con fluidi corporei infetti (ad esempio, sangue, midollo spinale);
- Trapianti di organi o tessuti;
- Strumenti chirurgici contaminati;
- In alcuni casi, le TSE possono essere ereditarie.
Ricerca e conclusioni scientifiche.
La ricerca sulle TSE è in corso per comprendere meglio la causa della malattia, sviluppare metodi di diagnosi precoce e identificare potenziali trattamenti.
Non esiste un’evidenza scientifica che la CWD possa trasmettersi agli esseri umani. Tuttavia, è importante seguire le precauzioni quando si maneggia carne di cervo o si entra in contatto con cervi selvatici:
- Indossare guanti;
- Cucinare la carne di cervo a temperature interne elevate;
- Evitare di consumare carne di cervo che potrebbe essere infetta.
Sebbene non esista una “malattia del deperimento cronico” negli esseri umani, le TSE come il CJD presentano alcune similarità. È importante sottolineare che le TSE umane non si trasmettono attraverso il contatto con cervi infetti dalla CWD. La ricerca sulle TSE è in corso per migliorare la comprensione e la gestione di queste malattie.