Dopo l’esperienza in Svizzera l’Infermiere Valerio ci racconta di come ha vissuto il suo ritorno in una ASL italiana: “troppi conflitti di interesse, chi controlla è anche il controllato”.
Egr. Direttore di AssoCareNews.it,
ho lavorato all’ estero dove sul serio né coniugi né parenti anche una breve relazione tra collaboratori va fatta presente alle risorse umane e come minimo si viene spostati in contesti diversi.
Adesso lavoro in una nota Azienda Sanitaria Locale dove, invece, scopro che diverse coppie svolgono nello stesso reparto o servizio ruoli gerarchici.
Come faccio a lamentarmi di qualcuno se poi chi raccoglie le lamentele è il marito o la moglie o la fidanzata dell’amico del direttore?
Sono allibito, la mia esperienza si sta rivelando veramente deludente ero tornato per stare più vicino ai miei ma i turni sono da fuori di testa solo regole nessun diritto.
Tra un po’ riuscivo a vederli di più prima quando ero in Svizzera per non parlare dello stipendio.
Grazie.
Valerio, Infermiere
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