Operatore Socio Sanitario racconta come sia stato lasciato a casa per aver fatto colazione a lavoro.
Una breve lettera ci racconta come un’operatore socio sanitario di Mantova abbia perso il lavoro dopo essere stato visto far colazione durante la pausa.
Gentile redazione
mi chiamo Antonio La Spada e sono operatore oss. Il 30 novembre il mio contratto non è stato rinnovato a causa di una mia svista ovvero aver lasciato la porta della cucina aperta mentre ero in pausa.
Era la mattina del 5 novembre e io come sempre mi ero soffermato alle 10 per la pausa che ci viene concessa a fine dell’alzata dei pazienti della struttura dove lavoravo.
Mi ero messo quindi a far colazione con biscotti e latte ma passò la caposala e quante me ne disse! Tra queste che non mi avrebbero rinnovato il contratto. Questa è una minaccia e già ci sto pensando.
Ma la cosa assurda è che durante la pausa se resto a disposizione è mai possibile che non posso fare colazione? Ve lo chiedo a voi.
Antonio La Spada
****
Caro Antonio,
da quanto racconti in effetti la reazione sembra esagerata. Se un operatore si ferma in pausa (da piano di lavoro, supponiamo) e resta a disposizione in reparto, non vediamo perchè non possa mangiare qualcosa.
Sicuro che il mancato rinnovo sia dovuto solo a quello?
Sempre disponibili,
La redazione di AssoCareNews.it