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OSS Sanitario o Tecnico? La complessità del ruolo nell’Area Sociosanitaria.

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La recente legislazione, in particolare la legge Lorenzin n.3/2018, ha introdotto importanti cambiamenti nell’ambito sociosanitario, ridefinendo i ruoli professionali esistenti.

Tuttavia, la collocazione dell’Operatore Socio Sanitario (OSS) in questa nuova area è ancora oggetto di discussione e confusione. Cerca di fare chiarezza sull’argomento la Federazione MIGEP.

Contesto Normativo della Legge Lorenzin n.3/2018.

La legge Lorenzin ha istituito l’area sociosanitaria, incorporando i profili professionali preesistenti, tra cui l’OSS. Le modifiche mirano a migliorare la formazione, uniformare le competenze e garantire una migliore categorizzazione economica.

Ruolo Sociosanitario dell’OSS.

Il decreto Sostegni-bis (25 maggio 2021) e la successiva conversione in legge hanno formalmente istituito il ruolo sociosanitario dell’OSS. Tuttavia, le sfide persistono, poiché l’evoluzione pratica e giuridica del ruolo dipende da ulteriori interventi e chiarimenti.

Scarsa Formazione e Sfide Giuridiche.

Una delle principali sfide è la percezione dell’OSS come operatore di interesse sanitario piuttosto che professionista sanitario a causa della sua formazione, soggetta a critiche da parte del Ministero della Salute e del Tar del Lazio. La necessità di un adeguato intervento formativo è evidenziata per permettere all’OSS di svolgere appieno il ruolo sociosanitario.

Interventi Necessari e Ruolo del Ministero dell’Istruzione.

Il Ministero dell’Istruzione è chiamato a intervenire sulla formazione dell’OSS secondo le indicazioni del Tar del Lazio. Tuttavia, è necessario anche un coinvolgimento del Ministero della Salute per garantire che il processo di evoluzione del ruolo risponda alle esigenze della pratica sanitaria.

Implicazioni per Operatori Socio Sanitari del Settore Privato.

Le discussioni attuali possono lasciare gli operatori socio sanitari del settore privato in una posizione ambigua, sollevando la questione di come garantire una transizione fluida per tutti gli operatori dell’area sociosanitaria.

Conclusione.

La chiarezza sulla collocazione dell’OSS nell’area sociosanitaria è cruciale per garantire una transizione efficace e coerente. La formazione adeguata emergerà come elemento fondamentale per definire il ruolo dell’OSS e garantire un contributo significativo all’integrazione sociosanitaria.

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