histats.com
domenica, Aprile 28, 2024
HomeIn evidenzaRinnovo contratto medici, CIMO si prepara alla mobilitazione.

Rinnovo contratto medici, CIMO si prepara alla mobilitazione.

Pubblicità

Il Presidente del sindacato Guido Quici: «Ci chiedono di lavorare di più e in condizioni peggiori, mettendo in pericolo la tutela della salute. La fuga dagli ospedali è un’emergenza nazionale. È così che si intende frenarla?».

Il sindacato dei medici CIMO si prepara alla mobilitazione e incontrerà i propri iscritti per far conoscere loro le implicazioni dell’ultima bozza del contratto collettivo nazionale che si sta discutendo in Aran. Dopo cinque mesi di trattativa, infatti, sono state accolte solo alcune richieste dei sindacati, peggiorando al contempo la formulazione di altri articoli più rilevanti. Emerge dunque con chiarezza la direzione che si intende dare alla contrattazione e al futuro dei medici dipendenti e del servizio sanitario pubblico: nonostante i numerosi tentativi di mediazione dell’Aran, le Regioni, che hanno realmente in mano il pallino e sono alle prese con una grave carenza di personale sanitario, pur di garantire i servizi intendono far lavorare di più e in condizioni peggiori i pochi camici bianchi rimasti, inficiando la qualità delle cure e incentivando la fuga dagli ospedali verso il privato e le cooperative.

Per fare alcuni esempi: nonostante il testo sancisca la volontà di migliorare “l’armonizzazione della vita privata e familiare” dei medici, di fatto la nuova formulazione dell’orario di lavoro non elimina il rischio di dover lavorare senza limiti orari per il raggiungimento degli obiettivi aziendali, prevedendo, per le ore eccedenti, una retribuzione attraverso il fondo di risultato che vale in media 3.000 € l’anno, pari a circa 57 € a settimana. In concreto nulla di diverso rispetto a quanto previsto dal testo vigente che ha svuotato gli ospedali. Basti pensare che per un turno di 12 ore un medico a gettone può guadagnare fino a 1.700 euro.

Inoltre, l’eccessivo numero di guardie notturne e festive e di pronte disponibilità impedisce una reale continuità assistenziale, rallenta la normale attività di elezione nei reparti e penalizza la crescita professionale dei giovani medici, che rischiano di essere relegati a guardiani di posti letto.

Viene introdotta la possibilità che un direttore di dipartimento possa delegare alcune delle proprie funzioni da primario ad un medico di un altro reparto, determinando il rischio che ad esempio alcuni compiti del primario di pneumologia siano affidati ad un gastroenterologo.

Viene poi istituito il servizio fuori sede, per cui un medico che lavora in una azienda composta da diversi presidi potrà essere chiamato, senza alcun preavviso, a prestare la propria attività in uno di essi, che può essere distante anche decine di chilometri dalla propria sede di lavoro. Si introduce così la figura del medico itinerante.

«La nostra non è una mera rivendicazione di categoria, perché la sempre più evidente carenza di medici negli ospedali è un’emergenza nazionale che mette in pericolo la tutela della salute dei cittadini – dichiara Guido Quici, Presidente CIMO -. Considerata l’unanime volontà politica di frenare, a parole, la fuga dagli ospedali, ci siamo illusi che il rinnovo del contratto potesse rappresentare uno strumento utile a rendere gli ospedali nuovamente attrattivi. L’attuale bozza invece va nella direzione contraria rispetto a quella prospettata dal Ministro della Salute Orazio Schillaci, che più volte ha dichiarato di voler migliorare le condizioni di lavoro del personale sanitario, e a cui chiediamo un sostegno. CIMO continuerà a partecipare alla trattativa con l’obiettivo di ottenere un miglioramento sostanziale del testo», conclude Quici.

_________________________

AVVISO!

  • Per chi volesse commentare questo servizio può scrivere a redazione@assocarenews.it
  • Iscrivetevi al gruppo Telegram di AssoCareNews.it per non perdere mai nessuna informazione: LINK
  • Iscrivetevi alla Pagina Facebook di AssoCareNews.itLINK
  • Iscrivetevi al Gruppo Facebook di AssoCareNews.itLINK

Consigliati da AssoCareNews.it:

RELATED ARTICLES

Novità

© 2023-2024 Tutti i diritti sono riservati ad AUSER APS - San Marco in Lamis - Tra sanità, servizi socio sanitari e recupero della memoria - D'intesa con AssoCareINFormazione.it.

© 2023-2024 ACN | Assocarenews.it

Quotidiano Sanitario Nazionale – In attesa di registrazione al Tribunale di Foggia.

Direttore: Angelo “Riky” Del Vecchio – Vice-Direttore: Marco Tapinassi

Incaricati di Redazione: Andrea Ruscitto, Lorisa Katra, Luigi Ciavarella, Antonio Del Vecchio, Francesca Ricci, Arturo AI.

Per contatti: WhatsApp > 3474376756Scrivici

Per contatti: Cell. > 3489869425PEC

Redazione Centrale: AUSER APS - Via Amendola n. 77 - San Marco in Lamis (FG) – Codice Fiscale: 91022150394